L’Ulss 2 Marca trevigiana è tra i vincitori dell’edizione 2024 del Premio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano, riconoscimento dell’Osservatorio Sanità Digitale il cui obiettivo è creare condivisione e conoscenza dei migliori progetti inerenti la Sanità digitale in Italia, consegnato giovedì scorso durante il convegno “Sanità Digitale: trasformare il presente per un futuro sostenibile”.
Il premio, ritirato dall’Ing. Roberto Da Dalt, Direttore dei Sistemi Informativi Ulss 2, è stato assegnato alle realtà che si sono maggiormente distinte nell’utilizzo delle moderne tecnologie digitali, selezionate tra nove finalisti.
Il progetto premiato “La piattaforma digitale per l’integrazione, mediante la COT, tra gli ospedali e la rete territoriale dei servizi sanitari e assistenziali”, presentato a Milano dall’Ing. Da Dalt, è nato dall’esigenza di garantire la continuità di cura per i soggetti fragili attraverso la presa in carico da parte dei servizi assistenziali territoriali, con una maggiore integrazione tra ospedale e territorio, favorendo la presa in carico del paziente fragile attraverso il potenziamento della Centrale Operativa Territoriale (COT) come raccordo nel passaggio tra i diversi setting assistenziali. Il progetto, in concreto, prevede lo sviluppo di una piattaforma per la gestione della COT e della rete di servizi socio-sanitari e socio-assistenziali. Tra le funzionalità della piattaforma vi sono la compilazione della scheda di proposta di trasferimento in altro setting assistenziale e la firma digitale, da parte dell’assistente sociale del Comune, della Scheda per la Valutazione Multidimensionale dell’Anziano. L’utilizzo della piattaforma, da gennaio 2023, ha permesso una maggiore interazione tra i professionisti sanitari che operano nei diversi setting assistenziali. È stato inoltre implementato un cruscotto di indicatori per la valutazione delle performance della presa in carico, delle transizioni gestite dalla COT e delle disponibilità di posti nelle strutture territoriali in tempo reale.
Un gruppo di lavoro multidisciplinare aziendale composto da operatori appartenenti alla Direzione di Distretto, alla Direzione Medica Ospedaliera, alla Direzione delle Cure Primarie, all’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), alle Cure Palliative, alla COT, alla Riabilitazione Territoriale, al Controllo di Gestione e ai Sistemi Informativi ha permesso la realizzazione di questo innovativo progetto, importante per un Azienda sociosanitaria che si estende su 94 Comuni e comprende una popolazione di circa 880.000 abitanti.
“Ho avuto il grande onore di presentare, in un contesto prestigioso, i risultati di una squadra di professionisti straordinari, e di far conoscere la progettualità di innovazione digitale a supporto della sanità territoriale, che partendo dall’Azienda Ulss 2 Marca trevigiana, all’interno della programmazione della Regione Veneto, condivide verso le altre Aziende l’esperienza di aver adottato un modello organizzativo e implementato una nuova piattaforma digitale, integrando gli ospedali, mediante la COT, con la rete delle strutture territoriali”, le parole dell’Ing. Da Dalt, referente del progetto.
“Sono orgoglioso e ringrazio l’Ing. Da Dalt per l’importante lavoro svolto in collaborazione con tutti i colleghi dei servizi coinvolti – dichiara il direttore generale, Francesco Benazzi -. Oltre alle capacità tecniche messe in campo, ottimo è stato il lavoro di squadra che ha portato alla realizzazione di un percorso che andrà sicuramente a vantaggio del paziente fragile e dei suoi familiari. Rafforzare la sinergia tra l’ospedale e la rete territoriale è un obiettivo importante che l’Azienda persegue anche attraverso la creazione delle Case della Comunità e sistemi innovativi, come questo premiato a Milano, non possono che aiutare e perfezionare lo sviluppo di questa rete di assistenza. Grazie davvero a tutti coloro che si sono impegnati in questo progetto”.