Un progetto che unisce la salvaguardia dell’ambiente alla commemorazione di chi non c’è più. Questo è Venice Memorial Reef, barriera sommersa a protezione delle isole della laguna veneta che diventa anche monumento in ricordo delle persone care.
Un italiano e due americani le prime persone che hanno voluto essere ricordate così, con un gesto d’amore nei confronti del mare che porterà per sempre il loro nome. Si tratta del trevigiano Michele Pagos e degli statunitensi John Kruggel e Harry Daly Mc Cann.
La breve cerimonia di saluto, che ha visto il posizionamento dei primi tre elementi del Venice Memorial Reef nelle acque antistanti l’Isola di Fisolo nella laguna centrale di Venezia, si è svolta questa mattina, alla presenza dei familiari delle tre persone scomparse. Ognuno degli elementi immersi in laguna è stato personalizzato da una targa in bronzo con i nomi dei defunti e l’intestazione al Venice Memorial Reef, con le coordinate della barriera sommersa.
“Oggi è il primo passo per la realizzazione del Venice Memorial Reef – ha spiegato Moreno Buogo, imprenditore trevigiano che ha portato il progetto Reef Ball in Italia ed unico contractor italiano italiano autorizzato direttamente da Reef Ball Foundation – una barriera soffolta a protezione della laguna veneta, luogo da sogno che deve essere tutelato. Il progetto Memorial Reef nasce proprio per consentire a chiunque di dare un piccolo contributo alla salvaguardia dell’ambiente marino, nella consapevolezza che il proprio nome verrà custodito e legato per sempre a luoghi splendidi quanto fragili. Un gesto d’amore bellissimo che trasforma un addio in nuova vita”.
Presente alla celebrazione anche Steve Berkoff di Reef Ball International: “È con molta gioia che oggi siamo qui in Italia, a Venezia, per la posa del Primo Memorial Reef europeo. Ringrazio per questo Moreno Buogo, il miglior partner che Reef International potesse avere. È un’emozione vedere finalmente la prima posa del Venice Memorial Reef, speriamo che questo sia solo il primo passo per proseguire nella realizzazione di una iniziativa tanto importante per tutti noi e per la tutela della città di Venezia”.
“Voglio dire grazie di vero cuore all’amico Moreno – ha sottolineato Michela Moro, vedova di Michele Pagos – perché con il progetto Reef Ball Italia mi ha permesso di legare il ricordo di mio marito al nostro mare. È bello sapere che il nome di Michele da oggi sarà abbracciato dalle acque della Laguna veneta e strettamente connesso al primo Memorial Reef d’Italia, un progetto di tutela dell’ambiente in cui mio marito credeva moltissimo e che ha seguito sin dai primi passi”.
Il Memorial Reef Ball, infatti, contribuisce fattivamente alla salvaguardia dell’ecosistema marino: la sua particolare conformazione lo rende elemento ideale per lo sviluppo della biodiversità marina, perché genera vortici d’acqua molto attrattivi per pesci, crostacei e microrganismi, favorendo un miglioramento dell’habitat marino e dando vita in brevissimo tempo a scogliere “vive”. Senza contare che il calcestruzzo può essere modellato in appositi stampi, dando alla barriera la forma più adatta alla funzione cui deve assolvere.
Ma le potenzialità del progetto Memorial Reef sono molto più ampie, perché schiudono le porte di nuovi mercati con un indotto ampio e variegato: “Il Venice Memorial Reef certamente apre nuovi spazi di sviluppo economico – conclude Buogo – ma la nostra priorità rimane comunque la salvaguardia dell’ambiente, per questo ci auguriamo che presto le autorità competenti ci sostengano, permettendoci di dare risposta alle tante richieste che già stiamo ricevendo da tutto il mondo. Il nostro desiderio è dare a tutti la possibilità di fare un ultimo gesto concreto, che diventa anche simbolo di rinascita: un passaggio di testimone da una vita ad un’altra vita, così come la natura ci insegna da sempre”.
Reef Ball Italia ha programmato per aprile 2020 la prossima posa della barriera a protezione dell’Isola di Fisolo; in quell’occasione saranno valutate anche le eventuali richieste di chi vorrà dedicare un modulo ad un proprio caro mediante l’apposizione di una targa commemorativa all’elemento.
A Reef Ball il TG Plus ECONOMIA ha dedicato una puntata lo scorso luglio ospitando in studio proprio Moreno Buogo: potete rivederla cliccando qui.