Polizia di Stato (immagine di repertorio)
Polizia di Stato (immagine di repertorio)

Ieri pomeriggio una pattuglia delle Volanti impiegata nel controllo del territorio ha notato un ragazzo nordafricano aggirarsi con atteggiamento furtivo tra le auto parcheggiate
nelle aree adiacenti le strutture alberghiere di via Ca’ Marcello.
Lo straniero è stato fermato dagli agenti e, poiché privo di documenti, condotto in Questura
per l’identificazione. Il soggetto, R. A., ventiseienne di cittadinanza marocchina, ha al suo attivo svariati precedenti tra cui furto aggravato, porto di armi od oggetti atti ad offendere, rapina, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, vilipendio della Repubblica e delle Istituzioni Costituzionali e delle Forze Armate.
Dagli accertamenti si è evinto inoltre che lo stesso ragazzo era già stato arrestato due
volte dalle Volanti, a distanza di pochissimi giorni: lo scorso 5 ottobre per tentato furto
aggravato in concorso ai danni di una pizzeria di Mestre ed il 9 ottobre per rapina impropria ai danni di un supermercato di Marghera. A seguito di tali condotte criminali il giudice aveva disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Venezia e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nonostante ciò, il giovane aveva continuato a delinquere anche nei giorni successivi al suo ultimo arresto, e pertanto l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Venezia ha richiesto all’Autorità Giudiziaria l’aggravamento della misura cautelare, ottenendo che venisse disposta la custodia cautelare in carcere. Il soggetto è stato pertanto tradotto in carcere.