La macchina organizzativa dei Mondiali di sci Cortina 2021

Il Presidente della Camera di Commercio: il contributo delle forze dell’ordine in Sicurezza, salute, presidio, valore e sport

 

“Una macchina organizzativa di cui andare fieri – sono queste le parole del Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti Mario Pozza – l’ho potuto constatare di persona recandomi a Cortina e vedendo come tutto il territorio è presidiato e le persone sono accompagnate e tutelate. Ci sono 70 nazioni con le proprie delegazioni di atleti e staff in un momento pandemico mondiale, ma il territorio risponde e accoglie in assoluta sicurezza offrendo un benvenuto tutto italiano. Sono prove di un mondiale che mette in moto una macchina organizzativa che vedrà Cortina 2026 ancora più preparata e determinata. La Camera di Commercio ci sta già lavorando. Ci sono progetti in cantiere e sulla carta. Ci sono accordi con le istituzioni civili e militari per creare una rete efficiente, innovativa e digitale.”

“I miei complimenti vanno al Comando Provinciale dei Carabinieri di Belluno che stanno presidiando il territorio e hanno saputo far emozionare tutto il mondo portando la bandiera tricolore nel giorno dell’inizio di “Cortina 2021”. A loro e all’apporto che danno ai mondiali e costantemente a tutto lo sport nazionale, il mio sentito ringraziamento. Al Comitato Olimpico Internazionale che segue con occhi attenti questo mondiale, possiamo assicurare di essere in buone mani – conclude Pozza-. I Campionati mondiali di Sci Alpino di Cortina d’Ampezzo, costituiscono un evento complesso che va gestito con un programma integrato di risorse per fronteggiare qualsiasi imprevisto.”

 

 

“Oltre 70 delegazioni dalle più disparate nazioni da gestire in piena pandemia, già da sole, costituiscono una grande sfida sotto il punto di vista dell’organizzazione – assicura il Comandante dei Carabinieri di Belluno Ten. Colonnello Francesco Rastelli -. In questo scenario non proprio facile, l’Arma dei Carabinieri ha raccolto la sfida, come anche le altre Istituzioni dello Stato, e ha contribuito con tutta la sua esperienza e assetti altamente specializzati a rendere sicura, sotto ogni punto di vista, la manifestazione. In rinforzo, infatti, della locale Compagnia Carabinieri e delle diverse Stazioni permanentemente presenti nella conca ampezzana, ma anche nel Comelico e nel Cadore, sono giunte alcune centinaia di militari di rinforzo. Tra essi ci sono assetti altamente specializzati come gli artificieri, i cinofili con unità antiesplosivo, i tiratori scelti. Ad essi si affiancano le Squadre SIO altamente addestrate al controllo di territori particolarmente ostili per orografia.Importante l’assetto antiterrorismo schierato. A diretto contatto con gli atleti ci saranno i Carabinieri sciatori che si occuperanno della vigilanza sulle piste; tra di loro è presente anche una Squadra di Soccorso alpino.”

“Da non dimenticare – conclude il Comandante Rastelli anche il team sanitario messo in campo dall’Arma per garantire il perfetto rispetto del piano sanitario di Prevenzione dei Mondiali.”