Il lavoro oggi non è più un “posto di lavoro” che produce un reddito, ma un progetto di vita sinergico che lavoratori e imprenditori possono costruire nell’interesse reciproco, passo dopo passo, seguendo il ritmo del cambiamento.

Recependo questa logica, EBiCom – EBT, i due Enti bilaterali del commercio, del turismo e del terziario che da oltre 30 anni supportano lavoratori/lavoratrici e imprese costituiti da ConfCommercio e Organizzazioni sindacali, hanno tirato le somme di un anno intenso all’insegna del welfare e delle politiche attive.

“Il 2023 ha visto” – spiega il presidente Adriano Bordignon – “l’erogazione di vari pacchetti di aiuti, sostegni, interventi, dove le parole chiave sono quelle della conciliazione, della maternità, della paternità, della cura, dei congedi, della formazione, della sicurezza, del sostegno al reddito, del welfare. La bilateralità si conferma essere un pilastro del mondo del lavoro”.

Nell’area welfare i contributi riservati ai dipendenti riguardano la salute, la disabilità, lo studio, lo sport. Sono stati erogati contributi per protesi acustiche, spese sanitarie per figli disabili, spese scolastiche (dalla materna all’università), spese per attività sportive e sono state liquidate ben 2065 pratiche per un erogato complessivo pari a 531 mila euro. Di grande interesse le 550 domande per il supporto all’attività sportiva dei figli, che hanno immesso nelle società sportive della Marca trevigiana 106 mila euro.

Nell’area aziende gli Enti bilaterali hanno supportato e coperto i costi degli accertamenti sanitari dei dipendenti, dei DVR, ed hanno sostenuto l’occupazione con il contributo per l’agevolazione della maternità.

L’occupazione è stata sostenuta dai contributi per l’assunzione di lavoratori dalla Naspi e per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo, grazie alla collaborazione con il CSV che collega il mondo del lavoro col volontariato.

In totale sono state gestite 223 pratiche per un erogato complessivo di oltre 134 mila euro.

“Per il prossimo anno” – conclude la vicepresidente Patrizia Manca – “oltre a proseguire con queste misure, ci saranno varie novità. Per le aziende aumenteremo i contributi per la trasformazione dei contratti a tempo determinato, la consulenza in materia igienico-sanitaria, le visite mediche e la nomina dell’RSPP esterno. Per i dipendenti si aumenta il pacchetto famiglia ed inseriremo il contributo per i centri estivi dei figli e il contributo per l’abbonamento ai mezzi di trasporto”.

Il bilancio conferma la volontà degli Enti Bilaterali di porsi non solo al fianco di lavoratori e imprese, ma di contribuire al sostegno reale alla genitorialità e alla famiglia, più in generale al benessere organizzativo e lavorativo.