È stata inaugurata questa mattina la prima start up di “Treviso 4 Change”. Si trova in via Lancieri di Novara ed è il nuovo ambulatorio veterinario “Le Mura” che ha aperto grazie al progetto di finanziamento per investimenti promosso dall’Amministrazione comunale di Treviso, da un minimo di 10 mila euro ad un massimo di 50 mila euro, per le imprese e i liberi professionisti soci con sede, o almeno una unità locale operativa, nel territorio comunale di Treviso. L’iniziativa si sostanzia in un contributo da parte del Comune ai Cofidi per sostenere imprese e attività produttive nel periodo di emergenza economica dovuta al rincaro delle bollette e delle materie prime.

Alle due giovani imprenditrici è stato inoltre consegnato un assegno da 1.000 euro in quanto start up tutta al femminile, novità introdotta proprio dal Treviso 4 Change. Per questo, in occasione del taglio del nastro, è stato consegnato un “assegnone” simbolico da parte del Vicesindaco di Treviso Andrea De Checchi, Renzo Ghedin di Confcommercio e del Direttore Generale di CentroMarca Banca Claudio Alessandrini.

La nuova apertura è gestita da Federica Nai Fovino e Silvia Agostini, giovani veterinarie, che hanno già maturato anni di esperienza sul campo, passione, competenza e voglia di mettersi in gioco. Insieme coprono tutti i servizi indispensabili per la salute degli animali: dall’anestesia alla gastroenterologia alla diagnostica per immagini, alla sala operatoria, con una rete di specialisti in grado di rispondere ad ogni esigenza.

«Treviso 4 Change ha rappresenta l’evoluzione del modello virtuoso di Treviso Fund, iniziativa che ha ricevuto peraltro riconoscimenti su scala nazionale», spiega il vicesindaco di Treviso Andrea De Checchi. «Una misura ormai strutturale che ha permesso di aprire nuove attività e sostenere quelle esistenti. Oggi ci troviamo ad inaugurare una nuova attività tutta al femminile e under 35, per la quale è stato erogato, come da protocollo, un doppio assegno da 500 euro».

Per Federico Capraro, presidente di Ascom-Confcommercio Treviso, «questa attività è un esempio di come il Pubblico possa dare impulso all’iniziativa privata e di come l’accesso al credito agevolato si trasformi in un’iniezione di economia e sviluppo per la nostra città. Il meccanismo premiante del finanziamento, che incentiva lo spirito di impresa nei giovani e nelle donne, trova in questo ambulatorio la perfetta rispondenza agli obiettivi per cui è stato pensato. Dopo la pandemia, occorre dare fiducia e consentire alle giovani e ai giovani competenti di realizzare i propri sogni. Un’impresa che apre è una promessa di futuro».

«Siamo orgogliosi di aver contribuito a realizzare il progetto di queste due dottoresse che rappresentano una categoria di eccellenza delle nuove generazioni. Sono degli interlocutori privilegiati del nostro territorio che vogliamo valorizzare anche attraverso “Treviso 4 Change” mettendo loro a disposizione tutti gli strumenti utili per stimolare la nascita di start up che diano continuità al nostro settore produttivo e fiducia per il futuro alle famiglie», ha commentato il Direttore Generale di CentroMarca Banca Claudio Alessandrini. «L’inaugurazione di questa attività è l’esempio concreto di come la sinergia comune possa generare valore all’economia del territorio che noi sosteniamo attivamente da oltre 130 anni».

«Ci siamo conosciute», racconta una delle due titolari, Federica Nai, «in clinica anni fa e facevamo entrambe le turniste, io mi sono laureata a Padova, Silvia a Bologna, ma abbiamo capito subito che insieme lavoravamo bene e che potevamo dar vita al nostro sogno. Metterci in proprio, lavorare in autonomia, dare libero corso alla nostra passione dopo anni di studio e di sacrifici. Un ambulatorio come questo, in una zona così bella zona della città, ci ha consentito di fare il salto e devo dire che da parte delle Istituzioni tutte (Comune, Fidimpresa, Confcommercio) e di CentroMarca Banca abbiamo trovato un grande appoggio. Con il finanziamento ottenuto ci siamo dotate di attrezzature all’avanguardia».