Nasce la nuova cittadella dello sport. Tra San Liberale, Santa Bona e Monigo il tempio dello sport è qui. Il triangolo rosso del benessere, con tre campi di allenamento, due per il basket e uno per il volley, e poi spogliatoi per quasi cento persone, una tribuna da 900 posti a sedere, uno skate park, campetti da rugby per bambini e un’area verde.

La giunta approva un piano per lo sport. Il Comune ha stanziato i primi 3 milioni di euro per avviare un cantiere da 7,5 milioni, pari ai fondi che si prevedono di incassare dalla vendita del palazzo della Prefettura. I lavori potrebbero partire già a fine del 2018 dando il via alla realizzazione del parco sportivo. Manca però una bella pista ciclabile attorno agli impianti per far allenare i bimbi delle società ciclistiche. Ci sarà però una partita a scacchi sulle palestre comunali. La zona è già popolata da campi di rugby e dalle piscine comunali e una zona di Treviso sempre più votata allo sport. Zona di aggregamento anche sociale e sportivo per gli abitanti di San Liberale e Monigo, ma anche Santa Bona e la città tutta,  e per rispondere alle esigenze delle società sportive che oggi si allenano a Sant’Antonio e alle Acquette.

Con la realizzazione del parco sportivo di Monigo si potranno portare in zona San Liberale e Santa Bona squadre che si allenano in altre palestre liberando così spazi. Il nuovo tempio dello sport sorgerà al posto del park per corriere realizzato da poco lungo viale Europa e dove si doveva costruire il velodromo di Treviso. Il piano è diviso in stralci, il primo per la realizzazione del palazzetto e dei primi spogliatoi, gli altri (saranno sette in tutto) per allestire altri spogliatoi, tribune, skate park e campetti all’esterno, aree verdi, servizi. Il progetto dovrebbe essere presentato entro Natale dall’assessorato allo sport.