declinare la solidarietà in un contesto più mirato ed essere ancora più vicini, se possibile, ai bisogni espressi dai territori. L’appuntamento della Nazionale Cantanti (Nic) e la Nazionale Sindaci con fan e tifosi è dunque fissato per giovedì 9 ottobre 2025 alle 20.30 allo stadio Aldo e Dino Ballarin.
È lì che gli artisti che hanno risposto alla chiamata del progetto solidale ideato oltre 40 anni fa da Gian Luca Pecchini e i primi cittadini, che hanno deciso di mettersi in gioco anche fuori dalle aule istituzionali, si sfideranno – rivali sul campo da calcio ma alleati nel nome della stessa missione solidale – con l’unico obiettivo di fare del bene. Dopo che a Verona sono stati raccolti 10mila euro per due fiori all’occhiello del volontariato veneto, Abeo ed Amici di Croce Verde Verona, il ricavato della serata in programma a Chioggia sarà infatti devoluto all’associazione La Bottega dei Talenti, che gira l’Italia per educare e sensibilizzare al valore dell’inclusione.
La partita è stata presentata questa mattina allo stadio Aldo e Dino Ballarin di Chioggia. Erano presenti: Mauro Armelao, sindaco di Chioggia; Ivano Boscolo Bielo, presidente Union Clodiense; Gian Luca Pecchini, general manager Nazionale Italiana Cantanti; Federico Serra, cantante; Mirko Patron, vicepresidente Nazionale Italiana Sindaci; Roberto Padrin, sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno; Angelo Campi, sindaco di Salizzole e mister della Nazionale Italiana Cantanti.
I protagonisti in campo. Alla chiamata della Veneto Cup, fortementevoluta da Gian Luca Pecchini, general manager della Nazionale italiana Cantanti, e da Alessandro Rossini, direttore operativo di Nic e CEO di Noahlity, hanno risposto prontamente molti dei più celebri cantanti italiani. Tra i convocati sotto la guida del presidente e capitano Enrico
Ruggeri ci sono Benji & Fede, Il Tre, Rocco Hunt, Antonio Orefice di Mare Fuori, Boosta dei Subsonica e Federico Serra.
Tra i primi cittadini “bipartisan” che fanno parte della compagine nata nel 2002 per dimostrare come promuovere il fair play e i valori dello sport serva a far crescere il senso di comunità, il presidente della Nazionale italiana sindaci, Damiano Tommasi, sindaco di Verona, guiderà una rosa formata tra gli altri dai colleghi Mario Conte, primo cittadino di
Treviso e presidente Anci Veneto, Giacomo Possamai (Vicenza), Roberto Padrin (Longarone-Belluno), Mirko Patron (ex primo cittadino di Campodarsego-Padova), Pierfrancesco Munari (Cavarzere-Venezia).
Anche il “fischietto” sarà nel segno del Veneto: a dirigere la gara, infatti, Gabriele Gava di Conegliano.
All’inizio della partita sarà osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia del Vajont, uno dei più grandi disastri nella storia del nostro Paese e del Veneto in particolare, di cui il 9 ottobre ricorre il 62° anniversario.
Le dichiarazioni. “Siamo felici di ospitare la partita”, ha detto *Mauro Armelao, sindaco di Chioggia. “Ringrazio la società Union Clodiense e il suo Presidente Ivano Boscolo Bielo per aver accolto subito con entusiasmo anche questa opportunità per la città e per fare del bene. Sarà un momento di festa con un ottimo scopo, con artisti di calibro nazionale ospiti nel nostro amato Stadio Ballarin che oggi si conferma più che mai luogo ideale
per accogliere questo tipo di iniziative”, ha sottolineato, rivolgendo l’invito ad aziende del territorio che desiderino partecipare come sponsor per rendere l’evento ancor più bello. Lo Stadio Ballarin offre la possibilità di display luminosi pubblicitari a bordo campo, un modo
efficace per farsi conoscere e fare del bene allo stesso tempo.
“Abbiamo accolto con grande piacere, e con l’aiuto di tutti i nostri sponsor, la richiesta della Nazionale Italiana Sindaci di organizzare questa partita, il cui scopo principale è la beneficenza e la solidarietà. L’Union Clodiense” afferma il presidente Ivano Boscolo Bielo, deus ex machina dell’evento, “all’interno del progetto triennale che non è solo sportivo ma anche sociale, vuole dare continuità a un percorso che unisce il campo da gioco ai valori di inclusione e sostegno al territorio. In questo senso, siamo orgogliosi anche di ricordare il nostro impegno con la squadra degli Special Olympics, testimonianza concreta di come lo sport possa e debba essere uno strumento di integrazione e partecipazione per tutti”.
“Un ringraziamento alla favolosa Chioggia e al suo sindaco, a Mauro Armelao, alla società Union Clodiense e al suo Presidente Ivano Boscolo Bielo e a tutti i loro amici sponsor per accoglierci la sera di giovedì 9 ottobre allo stadio Aldo e Dino Ballarin”, aggiunge Gian Luca Pecchini, general manager della Nazionale italiana Cantanti. “A prescindere dal risultato, sarà un grande evento carico di emozioni, di divertimento e di spettacolo per raccogliere fondi a favore dell’associazione La Bottega dei Talenti. Fare del bene è una missione che portiamo avanti da 45 anni”, da quando la Nazionale Italiana Cantanti nacque da un incontro fortuito, a Coverciano, proprio tra Pecchini e Mogol, assieme a Italo Allodi, allora
responsabile de Centro Tecnico Federale.
“Non è solo una partita di calcio, dove comunque la componente agonistica c’è e non viene meno, ma è l’ulteriore tappa che la Nazionale Italiana Sindaci si appresta a compiere nel percorso intrapreso sin dalla sua nascita”, le parole di Mirko Patron, vicepresidente Nazionale Italiana Sindaci. “Essere a Chioggia è confermare l’impegno preso in favore del prossimo e dei più bisognosi che non si compie con il calcio di inizio o il fischio finale
dell’arbitro, ma si rinnova ogni giorno con la consapevolezza che tra una partita e l’altra si prosegua nella missione che ci si è stata affidata per il bene dei cittadini”.
Lo scopo benefico. Il ricavato dell’evento sarà devoluto all’associazione La
Bottega dei Talenti , fondata tre anni fa da Caterina e Francesca Santin, due gemelle 23enni di Salizzole (Verona). Affette dalla nascita da una grave disabilità che impedisce loro di camminare e consente di esprimersi solo attraverso il movimento degli occhi, non si sono arrese e, anzi, hanno trasformato le difficoltà in una preziosa opportunità. “Dopo il diploma
nell’indirizzo sociosanitario, sono diventate vere maestre d’inclusione”,
racconta papà Sergio, presidente dell’associazione, “e nelle scuole e nei centri sportivi incontrano le persone, soprattutto i giovani, per diffondere il loro messaggio, cioè il bene prezioso della diversità: ognuno, indipendentemente dalla propria condizione, ha il proprio talento. Condividerlo con gli altri è la più grande ricchezza per la comunità”.
Il costo dei biglietti d’ingresso allo stadio è di euro 10 (fino a 7 anni ingresso gratuito). Per le persone con disabilità e i loro accompagnatori l’ingresso è gratuito: i posti sono limitati, per info e prenotazioni scrivere a [email protected].
Biglietti in vendita da oggi, 12 settembre, su www.ciaotickets.com
<http://www.ciaotickets.com>.