Festa del pane a Treviso
Festa del pane a Treviso

Per il week-end del 5 e 6 aprile Treviso si trasforma in una capitale del pane.

L’occasione è fornita dalla tradizionale Festa del Pane, organizzata dal Gruppo provinciale Panificatori Confcommercio in una nuova e grande tensostruttura allestita in Piazza Borsa, in collegamento con il salone al piano terra della Camera di Commercio.

Due giorni di impasti, cotture, laboratori, degustazioni tra lieviti e farine, per grandi e piccini, per celebrare l’alimento più sano e genuino che ci accompagna da secoli – il pane – declinato in tutte le sue forme ed espressioni.

Tra i partecipanti alla festa ci saranno gli studenti del Centro di Formazione professionale di Lancenigo “Lepido Rocco” e, per la prima volta, anche alcuni professionisti del Dipartimento Solidarietà Emergenze della Federazione Italiana Cuochi del Veneto (che garantiscono il nutrimento delle popolazioni nei grandi disastri ambientali).

Il ricavato della vendita dei prodotti esposti sarà destinato, come da tradizione dei panificatori, parte ad Advar Treviso e parte all’Associazione Sogni di Giavera del Montello presieduta da Rudi Zanatta, Associazione che si occupa di trasformare in realtà i desideri ed i sogni dei bambini malati.

Non mancherà il momento ufficiale della consegna dell’assegno di 3500 euro, ricavato dai proventi della vendita della pagnotta l’Abbraccio, sempre prodotta dai panificatori nel mese di novembre dedicato al contrasto della violenza di genere, promossa grazie all’impegno di Claudia Vedelago e della dr.ssa Catia Morellato. Il contributo è destinato a supportare i 5 centri antiviolenza di genere afferenti all’Azienda sanitaria di Treviso.

Protagonista assoluta sarà la “fugassa trevisana”, cui è dedicato il convegno della domenica 6 (ore 11), che è ora in pista per essere annoverata tra i prodotti agroalimentari tipici regionali del Veneto (Pat).

La “fugassa trevisana” è la ricetta del periodo pasquale per eccellenza ed è in fase di continuo affinamento con gli Accademici della cucina: impastato come un pane con aggiunta di burro, uova, zucchero. In pratica, una versione trevigiana arricchita della colomba pasquale.

Della fugassa come prodotto da forno di tendenza ne parlerà domenica nel convegno delle 11, Danilo Gasparini, docente di storia dell’agricoltura e dell’alimentazione dell’Università di Padova, che ha riscoperto la storia ed il significato di questo prodotto artigianale.

La cerimonia inaugurale con taglio del nastro della Festa del Pane, con attori i panificatori, la presenza di Antonio Tassone, presidente nazionale Assipan, varie rappresentanze provinciali della categoria, le Istituzioni, gli studenti e le Associazioni è fissata per sabato 5 aprile alle ore 17 presso la tensostruttura di Piazza Borsa. Ospite d’onore sarà Padre Oliviero Svanera, padre custode del Tempio di San Francesco a Treviso, che darà una benedizione al “pane”, simbolo di pace, di fratellanza, di unione di culture e di paesi, nell’anno del Giubileo 2025.

“Ci aspettiamo – conclude Tiziano Bosco, presidente del Gruppo Panificatori – una grande affluenza e tanta partecipazione, la festa richiama pubblico da altre provincie ed altre regioni. Sarà con noi Antonio Tassone, presidente nazionale di Assipan, abbiamo gruppi che vengono da Catanzaro, Reggio Emilia e varie località d’Italia. Anche quest’anno sarà una festa da sold out”.