Previsioni rispettate, questa mattina gran parte del Veneziano si è svegliato sotto una coltre bianca. Già ieri sera la Centrale operativa della polizia locale e la Protezione civile del Comune di Venezia hanno fatto entrare in azione gli spargisale. Salatura attivata anche sulle strade di molti Comuni della provincia. Lo stato di preallarme per le nevicate è scattato dalle 20 di ieri sera e nella notte ha iniziato a nevicare come previsto. In base alle previsioni di Arpav – Dipartimento per la sicurezza del territorio, Servizio Meteorologico, “tra la tarda serata/notte di ieri e il pomeriggio/sera di oggi sarà possibile un episodio perturbato con precipitazioni diffuse”. Nel Veneziano la neve dovrebbe però girare presto a pioggia.
In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile, Rete Ferroviaria Italiana ha attivato per la giornata di oggi, lunedì 28 dicembre, la fase di emergenza dei Piani neve e gelo su alcune linee. L’offerta ferroviaria è confermata con alcune riduzioni sulle linee dove sono previste nevicate più abbondanti. L’elenco aggiornato della rimodulazione dell’offerta è disponibile sul sito nella sezione Infomobilità del sito di RFI o sui siti delle Imprese ferroviarie. Si segnalano però già ritardi fino a 60 minuti sulla linea Venezia-Udine.
E oggi il maltempo, oltre alla neve, porterà nuovamente l’Acqua Alta a Venezia. Il Centro previsioni e segnalazioni maree del Comune di Venezia, nel suo aggiornamento di ieri, ha confermato per oggi un picco di marea 130 cm alle ore 10 e di 110 cm alle ore 21.30. Confermata l’attivazione del sistema Mose