Il nuovo sistema di rilevamento e sanzionamento automatico dei veicoli, varato per l’ampliata ZTL a presidio elettronico di Treviso centro, nella giornata di lunedì 17 luglio (data del debutto ufficiale degli occhi elettronici) ha rilevato 131 veicoli in ingresso, elevando effettiva contravvenzione a 74 proprietari. Nei 5 giorni previsti dal regolamento sono state dunque 57 le persone che hanno potuto chiarire e regolaririzzare la propria posizione, rientrando nella casistica prevista.

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Soddisfatto l’Assessore alla Crescita e allo Sviluppo Paolo Camolei,  che ha voluto fin dal principio impostare la comunicazione di Ca’ Sugana sulla nuova ZTL a presidio elettronico all’insegna della “chiarezza”: “I dati dimostrano che non vi è alcun intento sanzionatorio, e che il regolamento così come è stato concepito permette a chi ne ha diritto anche di regolarizzare a posteriori l’accesso se si rientra nei casi previsti”.
L’Assessore Camolei, poi ha sottolineato quanto efficacemente il sistema si adatti alle esigenze della città: “Nelle ultime due settimane ci sono pervenute circa 50 richieste di PASS al giorno e per la maggior parte temporanee per clienti degli alberghi, operatori economici, imprese di trasporto e manutenzioni”.
Chiosa da parte del Comando della Polizia Locale, il cui Ufficiale di più alto grado Maurizio Tondato ha commentato con soddisfazione a propria volta: “I dati dimostrano come la comunicazione alla cittadinanza sull’arrivo del sistema di sanzione automatica sia stata efficace in ogni sua fase: gli automobilisti erano a conoscenza della possibilità di mettersi in regola nei cinque giorni successivi alla rilevazione e lo hanno fatto”.