Tangenziale chiusa per 3 giorni per far passare la ciclabile. Sarà chiusa dalla mezzanotte di giovedì a domenica nel tratto tra la Noalese e Castellana. I lavori verranno effettuati per tre giorni per tutte le 24 ore al giorno per realizzare il tunnel dell’ultimo miglio di Treviso-Ostiglia. Si tratta dell’ultimo miglio della Treviso-Ostiglia che deve appunto transitare attraverso la tangenziale di Treviso, ovvero l’ostacolo più importante dal punto di vista delle infrastrutture al percorso ciclabile che oggi si ferma a Quinto.

A breve poi la Treviso – Ostiglia arriverà alle porte del capoluogo. Nelle ultime settimane gli operai al lavoro per completare il tracciato hanno pianificato per la posa, a tempi di record, del tunnel ciclabile. Tunnel che verrà posato venerdì, quando scatterà il divieto di transito lungo entrambe le corsie di marcia della superstrada in tutto il tratto tra lo svincolo della Noalese e quello della Castellana. Si lavorerà 24 ore su 24, a turni, per completare l’intervento in tre giorni netti, un piano ambizioso ma attentamente studiato anche a livello di soluzioni progettuali. Il tunnel ciclabile che un domani permetterà a turisti e amanti delle due ruote si passare sotto la tangenziale è infatti già pronto; si tratta di un prefabbricato che verrà inserito nel terrapieno della tangenziale una volta scavato lo spazio.

Da venerdì (o per meglio dire dalla mezzanotte di giovedì quando scatterà il divieto di transito) gli operai inizieranno a tagliare di netto l’asfalto della tangenziale nel punto dove è previsto il tunnel, scavare il terrapieno fino a livello terra per poi inserire pezzo per pezzo il prefabbricato. Poi copriranno tutto e riasfalteranno la strada riunendo i due tronconi. Il programma dei lavori prevede di riuscire a riaprire la strada alla circolazione entro la mezzanotte di domenica. Salvo problemi. Per tutti i tre giorni di cantiere auto e mezzi pesanti verranno deviati sulla Castellana (quelli provenienti da Paese troveranno l’immissione alla tangenziale chiusa) e sulla Noalese dove le deviazioni impediranno a mezzi pesanti e auto di proseguire verso Paese. San Giuseppe probabilmente vivrà un aumento del traffico, ma non pesante visto il periodo di ferie.