L’intervento è stato affidato a ITI Impresa Generale Spa di Modena

 

La Provincia di Treviso ha aggiudicato definitivamente i lavori di costruzione del nuovo ISISS Casagrande a Pieve di Soligo, in sostituzione degli edifici esistenti: a svolgerli sarà ITI Impresa Generale SpA di Modena, risultata vincitrice della gara di appalto. L’opera ha un valore complessivo, tra progettazione e lavori, di 9.604.460 euro, di cui 7.000.000 finanziati nell’ambito del piano NextGenerationEU e 2.604.460 da fondi propri della Provincia. L’inizio delle opere di demolizione delle attuali strutture è programmato per i prossimi mesi.

Gli interventi di costruzione del nuovo istituto sono stati pianificati per consentire la continuazione delle attività didattiche in loco, a eccezione delle attività sportive che saranno spostate nel vicino Palazzetto dello Sport Comunale.

In sostituzione degli immobili esistenti, sarà costruito dunque un nuovo grande fabbricato, di tre piani, predisposto per ospitare 23 aule, 9 laboratori, aule multimediali, archivi e presidenza. Sarà inoltre installato un impianto fotovoltaico, riqualificato il controsoffitto della palestra, che verrà anche adeguata dal punto di vista sismico e verrà realizzata una nuova centrale termica. Anche questo edificio, come per gli altri progetti di edilizia scolastica realizzati dalla Provincia, sarà NZEB, in modo da garantire il massimo efficientamento e, allo stesso tempo, ottimizzare la fruibilità degli spazi e la didattica.

“In questi primi giorni del nuovo anno stiamo procedendo spediti, in continuità con quanto fatto negli ultimi anni, sui tanti progetti di edilizia scolastica che saranno avviati in questo primo semestre del 2023 – spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – il nuovo ISISS Casagrande è tra i principali: un’opera da oltre 9 milioni di euro, per la quale abbiamo approvato il progetto di ricostruzione a ottobre 2022. Oggi, a distanza di soli due mesi, abbiamo completato l’iter per l’aggiudicazione dei lavori, affidati all’impresa ITI di Modena. A breve, inizieranno i lavori di demolizione, mentre il termine dell’intervento è programmato per il 2025”.