“Abbiamo un bel dossier, che coccoliamo e alimentiamo ogni giorno. La squadra è compatta, e non dimentichiamo l’importanza del fatto che almeno l’80% della gente le Olimpiadi le vuole. E’ un dato fondamentale, oltre all’organizzazione, al clima, alla presenza di hub per gli sport invernali tra i migliori al mondo, alla location ideale. Oggi siamo soddisfattissimi per come è andata. Inoltre ho notato che nessuno ha fatto domande, e anche questo è un bel segnale”. Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, intervenuto ieri al Coni a Roma alla conference call tenutasi per presentare la candidatura di Milano-Cortina per i Giochi Olimpici invernali 2026 all’Associazione delle Federazioni invernali internazionali.
“Stiamo facendo una campagna convinta – ha aggiunto il Governatore – ma anche molto rispettosa del nostro competitor, non voglio chiamarlo avversario, perché è giusto che ognuno abbia spazio e occasione di presentare al meglio il proprio dossier. Per quanto ci riguarda emerge una compattezza straordinaria che parte dai Comuni, passa per le Regioni, il Coni, il Governo, e arriva al Presidente Mattarella, che oggi ho ringraziato ufficialmente nel mio intervento con i rappresentanti delle Federazioni Sportive collegati per il suo endorsement, che ha dato forza alla realtà che c’è un sistema Paese che si presenta”.
C’è anche qualche sorpresa in serbo per il 24 giugno, quando il Cio assegnerà i Giochi 2026. A precisa domanda della stampa in merito, il Presidente del Veneto ha assicurato: “Stupiremo tutti con effetti speciali”.