Trenta giorni di chiusura per il pubblico esercizio controllato venerdì 17 marzo a Sant’Angelo nell’ambito dell’operazione “Quartieri sicuri”. In base all’istruttoria condotta dal Comando di Polizia Locale di Treviso e agli accertamenti dell’unità cinofila antidroga, il locale da ieri e fino al 18 aprile dovrà chiudere alle ore 19 e riaprire dopo le 7 del mattino.
Una risposta concreta e immediata alla richiesta di ordine e sicurezza che proviene dai quartieri: «Nell’operazione di venerdì scorso un avventore era stato intercettato con una modica quantità di stupefacente», spiega il comandante della Polizia Locale di Treviso, Andrea Gallo.
«La normativa sulla vivibilità e la sicurezza urbana prevede l’emissione di ordinanze finalizzate a prevenire e contrastare fenomeni che possono minare la vivibilità di una zona residenziale e soprattutto contrastare eventuali pericoli collegati allo spaccio. Gli esercenti, come già capita nella maggior parte dei casi, devono fare la loro parte con responsabilità, segnalando alle autorità queste situazioni di rischio».
