Una Pasqua davvero trevigiana. Anche in tavola, con la proposta del Gruppo Provinciale Panificatori Confcommercio. Torna in auge, come alternativa alla colomba pasquale, la fugassa trevisana, riscoperta per l’occasione della festa del pane di primavera. Si tratta di un dolce caratteristico, tipico della tradizione contadina veneta, da sempre legato alla Pasqua che ora torna come protagonista tra gli scaffali dei panifici, con un prezzo sui 10 euro al chilo. La ricerca storica è stata affidata a Danilo Gasparini, docente universitario, che ne ha elaborato la ricetta originale ora riproposta dagli operatori del settore.

Alla fugassa i panificatori hanno dedicato un concorso, vinto dal panificio Porato di Paese, e ad essa ora si stanno dedicando per l’affinamento della ricetta, in corso con gli Accademici della cucina: impastato come un pane con aggiunta di burro, uova, zucchero ed un progetto. L’obiettivo del Gruppo Panificatori è di inserirlo a pieno titolo tra i Pat (prodotti agroalimentari tradizionali del Veneto) e di ottenere il riconoscimento regionale, perché questa provincia possa contare su un prodotto tipico da forno in grado di soddisfare i palati più esigenti.