La soddisfazione di Floriano Zambon è palpabile, anche se forse la preoccupazione più grande – quella relativa alla bancabilità del progetto di finanza promessa da tempo dal concessionario – è dietro l’angolo.

Il giudizio

Il Consiglio di Stato ha depositato la sentenza dell’ultimo ricorso ancora pendente contro la Superstrada Pedemontana Veneta, dando nuovamente ragione al Commissario e quindi spianando la strada alla realizzazione dei lavori, che del resto sono già in stato avanzato.
La IV sezione del Consiglio di Stato ha depositato la sentenza sul ricorso di Parco delle Rogge contro gli atti di approvazione della Pedemontana Veneta. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso. Con questa sentenza sono esauriti i ricorsi sulla Pedemontana Veneta.

Conegliano

Il Sindaco di Conegliano Floriano Zambon, dichiara: «Tutti i ricorsi presentati da associazioni, comitati e privati cittadini, sono stati vinti dall’Amministrazione a conferma della bontà dell’operato». Il ricorso faceva riferimento a un intervento a Bassano del Grappa, ma il suo valore è legato al fatto che si trattava dell’ultimo ricorso pendente contro la Superstrada. Ad oggi, nessun ricorso giudiziario è aperto contro l’opera voluta dalla Regione Veneto e varata durante il ticket Giancarlo Galan/Renato Chisso.
Più di cinquanta i ricorsi finora presentati, tutti respinti ed esauriti. Venti di questi sono arrivati all’ultimo
grado di giudizio, cioè il Consiglio di Stato. Ora la strada sembra spianata, ma resta il nodo della finanziabilità dell’opera, che costa 2,5 miliardi di euro in larga parte finanziati dal concessionario. Che da mesi temporeggia sull’emissione degli appositi bond.

Speranza

Sarà la volta buona? «Anche perchè Conegliano – sottolinea Zambon, fresco di nomina a nuovo presidente della Città del Vino, fino al 2018 – potrebbe essere uno dei Comuni a trarne più beneficio».

Gian Nicola Pittalis

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