Perpignan-Benetton
Perpignan-Benetton

Altra gioia per i tifosi bioncoverdi: Perpignan-Benetton vede prevalere la formazione trevigiana per 21-12. Terzo successo in altrettanti test-match per la squadra di coach Bortolami. Sicuramente quest’ultimo è stato quello più importante visto che il XV francese è una squadra importante che milita nel campionato Top14.

La cronca. Comincia la sfida ed è subito buona la pressione dei giocatori biancoverdi che costringono i padroni di casa a giocare dentro i propri 22m, correndo anche qualche rischio di troppo. Sono gli ospiti ad attaccare maggiormente e la prima azione pericolosa del match è dei Leoni che sviluppano l’offensiva dopo una mischia sulla metà campo in proprio favore. La trasmissione Uren, Umaga, Smith porta l’ovale al largo nelle mani di Ratave, ma l’ala sui 5 metri avversari perde l’ovale una volta placcato. Al primo quarto d’ora di gioco Perpignan si affaccia in attacco, costruendo un pericolo da una touche lanciata sui 22 metri biancoverdi. Francesi che spingono in maul, ma negli sviluppi dell’azione perdono l’ovale sotto i pali. Mischia per i Leoni ed opportunità per Snyman e soci di uscire dalla zona rossa. Assorbito l’impeto dei transalpini, i biancoverdi avanzano ed entrano dentro i 22 metri francesi. C’è una rapida serie di pick and go, l’ovale giunge indietro ad Umaga che al piede trova Edoardo Padovani all’ala. Il trequarti va dritto in meta e alla marcatura di Padovani segue il preciso piazzato di Umaga. Perpignan non ci sta e cerca la risposta, ancora da touche. Buona la difesa biancoverde che porta i francesi all’in avanti. Poi la truppa di Bortolami entra in touche sui 5 metri avversari e prova ad organizzare una maul, ma perde l’ovale. E’ tempo dell’ingresso di Bernasconi per Lucchesi che ha saggiato il campo dopo un lungo periodo di stop per infortunio. Stesso ragionamento dicasi per Padovani, protagonista della prima marcatura, che lascia il campo per Watson. Allo scadere di primo tempo, su situazione di gioco rotto, arriva la meta dei francesi con Barraque. McIntyre non trasforma e prima metà di gara con i Leoni avanti 5-7.

Riprende il match e nei Leoni dentro Drago, Albornoz, Hidalgo-Clyne, Mendy, Alongi e Favretto, al posto di Zanon, Umaga, Uren, Ratave, Zilocchi e Lazzaroni. Primi minuti del secondo tempo che cominciano sul trend della prima frazione, con due squadre equilibrate che cercano di imporsi una sull’altra. Il Benetton guadagna una punizione da buona posizione: calcio piazzato di Tomas Albornoz e altri tre punti in saccoccia per i Leoni. Altra girandola di cambi con Aminu, Koegelenbgerg e Minozzi per Spagnolo, Snyman e Smith. Nuovo fuorigioco fischiato a Perpignan ed altro piazzato vincente per Tomas Albornoz. Passa un minuto e i padroni di casa reagiscono, segnando una meta da maul con il neoentrato Jintcharadze; trasformazione di Rodor e punteggio sul 12-13. Dentro Marini, fuori Izekor. Siamo vicini alle battute finali dell’amichevole e i biancoverdi sprecano un’occasione, perché si fanno rubare una touche sui 5 metri avversari, dando modo ai padroni di casa di liberarsi momentaneamente della pressione. La poca disciplina dei francesi premia i Leoni. Tomas Albornoz è ancora puntuale dalla piazzola ed aggiunge tre punti sul tabellino degli ospiti. Entrano anche Duvenage e Pasquali per Hidalgo-Clyne e Alongi. Ultimi cinque minuti pure per Frangini che avvicenda Bernasconi. Nel finale il Benetton Rugby la chiude. Dopo una serie di tentativi, i biancoverdi trovano la meta sotto i pali con una buona giocata di Tomas Albornoz. Il mediano di apertura non trasforma, ma è comunque decisivo con i 14 punti personali siglati nella ripresa.