Nei giorni scorsi la ditta Miteni di Trissino (Vicenza) ha iniziato i primi lavori per il potenziamento della barriera idraulica, così come più volte richiesto dalla Commissione tecnica regionale il cui compito è quello di supportare scientificamente la Conferenza di servizi che segue il progetto di bonifica di tutto il sito.
Ne danno comunicazione l’Arpav e il Commissario governativo per l’emergenza Pfas, Nicola Dell’Acqua, che seguono costantemente e quotidianamente in loco i lavori. Domani martedì 7 maggio il professor Gianpietro Beretta dell’Università di Milano effettuerà un sopralluogo in azienda per verificare l’attuazione della prescrizioni impartite dalla Commissione alla società Miteni. L’implementazione della barriera idraulica è fondamentale per ridurre l’attuale stato di inquinamento che il sito provoca alle falde acquifere, in attesa della bonifica del sito che potrà avvenire dopo lo smantellamento degli impianti che, come detto dal curatore Domenico De Rosa, liquidatore della società, avverrà dopo la vendita degli stessi nel mese di giugno prossimo.