La Polizia Locale di Treviso ha fermato due trentenni impegnate ad offrire collane e braccialetti al mercato cittadino. Sono state sanzionate come venditrici abusive di bigiotteria.

Centinaia di capi di bigiotteria, fra collane, anelli e braccialetti, pronti per essere venduti illegalmente. La Polizia Locale di Treviso ha sequestrato oltre 350 prodotti a due donne di nazionalità senegalese. Due agenti operanti in abiti civili hanno individuato le venditrici intente ad offrire con insistenza prodotti di bigiotteria ai visitatori del mercato cittadino, chiedendo in cambio denaro.

Le trentenni, residenti in Toscana, sono state individuate in piazzale Burchiellati dagli operatori della P.L. che, a seguito di un controllo documentale, hanno accertato l’assenza di autorizzazioni al commercio itinerante.

A carico delle due donne sono state comminate sanzioni da 5 mila euro ciascuna mentre la merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo.

I controlli della Polizia Locale per contrastare il commercio abusivo e l’accattonaggio molesto proseguiranno e verranno intensificati nelle prossime settimane al fine di consentire la serena fruizione della città da parte dei trevigiani e dei turisti.