Il comandante Gallo: «Vogliamo prevenire episodi di degrado e disturbo alla quiete pubblica»
Quindici giorni di chiusura anticipata per un bar di Via Canizzano a Treviso. E’ stata notificata nel tardo pomeriggio di venerdì l’ordinanza, proposta dalla Polizia Locale e firmata dal sindaco Mario Conte per la chiusura dalle ore 20 alle 6 del mattino un pubblico esercizio che nel week end precedente era stato al centro di controlli per disturbo alla quiete pubblica e per una segnalazione di rissa. Il primo intervento per disturbo alla quiete pubblica era stato effettuato a mezzanotte e venti tra sabato 26 e domenica 27 marzo a causa della musica ad alto volume, udibile anche dalla strada seguita, un paio di ore più tardi, dalla segnalazione per una rissa nei pressi del locale.
«Episodi di queste genere», spiega il Comandante Andrea Gallo «minano in modo grave la vivibilità e la tranquillità dei residenti che vanno tutelati attraverso l’emissione di provvedimenti urgenti e contingibili che mirano a prevenire ulteriori e nuovi episodi di questo genere».
Così per il bar operante in via Canizzano 44 da ieri fino al 16 aprile ci sarà la chiusura totale dalle 20 fino al mattino successivo.
«Per il Comune di Treviso non è una novità l’emissione di provvedimenti restrittivi di questo genere », continua Gallo. «Per due volte nel passato è stato chiuso un bar di via Tre Venezie a San Liberale. Inoltre, simili provvedimenti sono stati emessi per un bar in via Bixio, via Roma e Piazza San Vito»