Tutto esaurito per il concerto del violoncellista Mario Brunello; alle 18 l’antropologo Marco Aime e alle 21.30 lo spettacolo ANIMA con Marco Albino Ferrari

 

Venerdì 5 luglio inaugura la prima edizione di “Poster – Festival di poesia, parola, paesaggio”, rassegna voluta dal Comune di Pieve di Soligo e curata da La Chiave di Sophia. L’apertura sarà alle 18 a con un dialogo a tre voci tra l’antropologo Marco Aime, il poeta Stefano Dal Bianco e la Presidente Associazione Geografi Italiani Elena Dell’Agnese. A seguire alle 19.30 il concerto già sold out del Maestro Mario Brunello e alle 21.30 lo spettacolo ANIMA con la voce narrante di Marco Albino Ferrari che proprio a Pieve di Soligo vede la sua seconda messa in scena nazionale. Teatro di tutto il festival sarà villa Brandolini a Solighetto, con musica, la mostra fotografica di Elisa Cesca “Con-fluire” e il food truck Brambù sempre presenti. Tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione consigliata.

S’intitola “Sul ciglio” l’incontro che vedrà protagonisti alle 18 a villa Brandolini l’antropologo Marco Aime, il poeta Stefano Dal Bianco e la Presidente Associazione Geografi Italiani Elena Dell’Agnese. Il ciglio infatti è una buona ma anche pericolosa prospettiva, offre una visione che, per essere il più ampia possibile, deve sporgersi, a tratti stando in bilico, afferrando un punto di appoggio per non precipitare. È da questa posizione esposta che si vuole dare inizio alla prima edizione di Poster Festival, con lo scopo di domandarsi a che punto siamo, in un momento in cui non basta un punto a definire l’evidente orizzonte cosmopolita e non esiste un solo manuale per orientarci.

Addentrandosi nella serata il festival apre le porte all’arte e più precisamente alla musica. Alle ore 19.30 il maestro Mario Brunello – recentemente protagonista di un toccante requiem per il bosco di larici abbattuto per fare spazio alla pista da bob per le Olimpiadi invernali – salirà metaforicamente sul parco naturale del paesaggio pievigino ed eseguirà musiche di Johann Sebastian Bach e John Cage al violoncello: un’occasione rara per ascoltare alcuni dei brani più belli della musica di tutti i tempi.

Alle 21.30 sarà invece la volta di ANIMA, il progetto di realizzazione di un quartetto d’archi con tavole armoniche e anima in abete bianco dell’Avez del Prinzep, albero storico e monumentale degli Altipiani Cimbri (Trentino), il più alto d’Europa e schiantato nel 2017 a circa 250 anni di vita e 52 metri di altezza. Lo spettacolo – che vedrà la sua prima messa in scena assoluta il 4 luglio nel giardino del Muse – Museo delle Scienze di Trento – nasce da un’idea e di Giovanni Costantinì (che ne è anche direttore artistico) e vede la regia di Andrea Brunello, testi originali di Marco Albino Ferrari, musiche originali di Giovanni Bonato, la produzione di Compagnia Arditodesìo. Così ANIMA si propone al pubblico come una sfida al tempo: dare una nuova vita all’Abete del Principe altrettanto lunga di quella che ha vissuto nel suo bosco, affinché lo schianto non sia una fine ma solo l’asse di simmetria tra un prima e un dopo di secoli, in cui ascoltare la sua voce in musica.

Villa Brandolini, teatro del festival, accoglierà anche la mostra fotografica di Elisa Cesca “Con-fluire”, vera e propria esplorazione del confluire tra individuo e natura, nel suo dettaglio, nella sua immensitá, e il food truck Brambù con le sue specialità anche vegetali.

Il festival proseguirà poi sabato 6 e domenica 7 luglio con altri 12 appuntamenti raccolti nelle prime ore del mattino e poi dal tardo pomeriggio alla sera inoltrata, per rendere l’esperienza di Poster sempre piacevole. Tra passeggiate, spettacoli e dialoghi, si segnalano l’appuntamento “Grandi numeri” di sabato 6 luglio alle 22 con Lorenzo Maragoni, che combina sapientemente slam poetry, stand-up comedy e analisi dei dati personali; il “Risveglio a piedi nudi” di domenica 7 luglio alle 6 con lo scrittore Andrea Bianchi, che condurrà un’esperienza di barefoot hiking (camminata a piedi nudi) e a seguire alle 7 il concerto–performance di Azul Teatro “Geografie infinite”, un viaggio nei luoghi e nel paesaggio del proprio intimo. Sul fronte dei dialoghi, tra i più attesi ci sono il sociologo Aldo Bonomi sabato 6 luglio alle 18 con “Partire o restare” e il geografo Franco Farinelli con “Lo scarto minimo” domenica alle 18.30.