E’ stata inaugurata a Treviso la mostra fotografica “La Città Oltre e la dimensione dell’umano”, organizzata dall’Associazione La Porta Fucsia e Rivivere Treviso con il Patrocinio del Comune di Treviso.

La mostra vede la partecipazione di numerosi fotografi trevigiani e non oltre alla collaborazione di numerosi esercenti del centro storico: dal 25 giugno le istantanee di ventuno fotografi sono infatti esposte nelle vetrine di 37 negozi, nella parte storica della Pescheria, Sant’Agostino, San Francesco, via Campana e via Palestro.

La ricerca dei fotografi si è incentrata sul valore che la città offre nel suo interno attraverso il vissuto architettonico ed umano. Uno sguardo profondo, anche dei cambiamenti sociali ed urbani della città, senza tralasciare il compenetrarsi della natura in essa.

I fotografi che hanno immortalato Treviso sono: Alessandro Camarotto, Andrea Spera, Anna Brun, Carmelo Capone, Daniela Abbate, Daniele Ostet, Dario Lotteri, Elena Carrer, Flores Mazzariol, Francesco Santarossa, Giuliano Spazzoli, Jacopo Monbaron, Luciano Bragaggia, Michela Pizzol Giacomini, Nadia Salvagno, Pierluigi Piccin, Riccardo Codognotto, Roberta Marcon, Savina Beninca, Silvana Pitussi, Sergio Mari Casoni.

«Ringrazio Antonella Fava ed Enrico De Wrachien per questa bella iniziativa», le parole del sindaco Mario Conte. «Ritengo che la fotografia sia un potente mezzo di diffusione di emozioni e penso che tutte le iniziative che permettono ai turisti, ai visitatori ma anche ai cittadini di vedere una via, una piazza o uno scorcio con gli occhi dell’artista siano da valorizzare e promuovere. Di fatto, si tratta di una vetrina nelle vetrine, in grado di appassionare e coinvolgere chi frequenta il centro».

Così Antonella Fava, presidente di La Porta Fucsia: «Ringrazio il primo cittadino Mario Conte che ci ha onorato con le sue parole, infondendo nell’animo dei presenti fotografi ancora più amore e responsabilità nei confronti dell’arte della fotografia, dell’importanza storica e sociale che questa disciplina porta in sé». «Come Rivivere Treviso ci impegniamo a sviluppare attività sinergiche al commercio per il centro storico», ha aggiunto Enrico De Wrachien, presidente di Rivivere Treviso. «Da qui la collaborazione con Antonella Fava di Porta Fucsia che cura e crea eventi culturali e che ha dato l’opportunità a fotografi del territorio e non di cogliere particolari. Le opere sono state volutamente distribuite nel quadrante della vita quotidiana di Treviso e pensiamo sia un modo per valorizzare le meraviglie della nostra Città».