Un’iniziativa per fidelizzare e ringraziare i clienti, con omaggi utili alla spesa di tutti i giorni all’insegna della sostenibilità ambientale: carrelli e borse di tela riutilizzabili.
E’ stata presentata questa mattina nella sala del Consiglio comunale di Ca’ Farsetti l’iniziativa ‘Botteghe in Campo!’ promossa da Confcommercio Ascom Venezia, con il sostegno della Camera di Commercio Venezia Rovigo. All’appuntamento sono intervenuti l’assessore al Commercio e alle Attività produttive Sebastiano Costalonga, il presidente di Ascom Roberto Magliocco, il direttore di Camera servizi Alberto Capuzzo, i rappresentanti di alcune delle ditte aderenti alla proposta.
‘Botteghe in campo’ – è stato sottolineato nel corso della conferenza stampa – è stata ideata per promuovere, valorizzare e sostenere i commercianti del centro storico di Venezia che hanno attività rivolte principalmente ai residenti, ma anche agli studenti e ai pendolari per lavoro “per riconoscerne l’importante valore sociale e di vicinanza alle famiglie”.
“Si tratta di un tessuto – ha spiegato Magliocco – che dal novembre 2019 (devastato dell’ ‘Aqua Granda’) e per tutto il biennio 2020-2021, contraddistinto dalla pandemia, ha accusato una forte contrazione e una crescente moria di attività, anche a causa dell’esodo di cittadini, non compensato nemmeno dalla domanda legata al turismo. “Botteghe in Campo!” ha voluto stimolare una reattività delle imprese “sotto casa”, migliorando la loro identificazione, le modalità di fidelizzazione e sviluppando un nuovo comportamento in termini di sinergie, coordinamento e di progettazione di iniziative, per affrontare meglio il percorso di resilienza”.
L’iniziativa, a cui hanno aderito una quarantina di negozi di prossimità, (tra alimentari, cartolerie, librerie, giocattoli, ferramenta, abbigliamento, oggettistica per la casa, ottici, mercerie), ha visto anche l’organizzazione di momenti di formazione oltre che la distribuzione di borse e carrelli che verranno regalati ai clienti più affezionati.
“La scelta strategica della Camera di Commercio – ha rimarcato Capuzzo – è quella di investire risorse sulla rigenerazione urbana per rimettere in moto le dinamiche che nei centri storici si sono un po’ perse. Il sostegno a “Botteghe in Campo” mira a dare visibilità a un tessuto di imprese vitali per la città, che non sono vocate esclusivamente al turismo, ma che sono importanti per le persone che vivono a Venezia”.
“Sono molto contento di ospitare la presentazione di questa iniziativa nella casa del Comune – ha dichiarato Costalonga – perché rappresenta un sostegno alla residenzialità. Un progetto che sto portando avanti con il mio assessorato, insieme all’Amministrazione, per tenere viva la città di Venezia. L’emergenza sanitaria ci ha spinto a capire quanto fosse prioritario rimettersi in campo per sostenere le attività che lavorano a fianco del cittadino. Un percorso su più livelli, che ha visto anche i commercianti impegnati in corsi di formazione sulla trasformazione digitale e l’Amministrazione al lavoro per provvedimenti rinnovativi, come la delibera antipaccottiglia e quella, presto in approvazione, per consentire ai negozi di vicinato di utilizzare i plateatici per esporre la propria merce. Un risultato a cui siamo giunti collaborando con la Sovrintendenza, per far capire come la tutela dell’aspetto paesaggistico, storico culturale della città non possa penalizzare la venezianità”.