Estetica e funzionalità. Design e arredo urbano. Queste le caratteristiche dei 35 nuovi banchetti del mercato degli ambulanti di piazza San Marco, inaugurati oggi alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro, dell’assessore al Commercio Sebastiano Costalonga, del presidente di Confcommercio Venezia Roberto Panciera e del presidente di Fiva Confcommercio Giacomo Sardegna. La cerimonia, a cui ha partecipato un gruppo di operatori, si è tenuta nei pressi del Caffè Florian: a un anno di distanza dalla consegna del primo banco modello, è stata infatti completata l’operazione di sostituzione di tutti i 35 nuovi banchetti del mercato degli ambulanti di piazza San Marco, su cui si turnano 18 operatori.
I nuovi banchetti sono stati realizzati su impulso di Confcommercio Venezia con Fiva Venezia, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con l’autorizzazione della Soprintendenza: un percorso che va ora a compimento con la consegna degli ultimi elementi per cui tutto il mercato è ora coerente e uniforme. Si tratta di sistemi modulari in acciaio dotati di rotelle per un agevole spostamento ai magazzini; misurano 1,5 metri per 70 centimetri da chiusi e 2 metri per 1,5 da aperti, con le relative mense estraibili per l’esposizione della merce. Importante novità rispetto alle vecchie strutture, è l’introduzione della tenda, molto utile per riparare dal solleone così come dalle intemperie, realizzata nello stesso colore dei tendoni dei bar della piazza. I banchetti, del valore di 10 mila euro ciascuno, sono stati progettati dell’architetto Stefano Bacciolo di Spr Studi di Progettazione Riuniti; e realizzati dall’impresa Officina Sdf di Smerghetto snc di Murano, quindi con un lavoro svolto tutto in città.
“Quella che si completa oggi è una vera e propria rivoluzione per il mercato degli ambulanti di piazza San Marco – dichiara il presidente di Confcommercio Venezia Roberto Panciera – Un lavoro partito ancora anni fa, su impulso del mio predecessore, il compianto Roberto Magliocco, a cui vogliamo idealmente dedicare questa giornata perché molto si è impegnato per raggiungere il risultato di oggi. Ora c’è un banco tipo uguale per tutti, all’insegna del decoro, dell’ordine e della bellezza per una delle piazze più belle al mondo. Desidero ringraziare gli operatori che hanno deciso di intraprendere l’investimento, in alcuni casi sebbene avessero già cambiato il proprio banchetto non da molti anni, comprendendo quanto fosse strategico unirsi. Grazie all’Amministrazione comunale, in primis col sindaco Luigi Brugnaro, perché ha creduto e sostenuto questo progetto. E alla Soprintendenza con cui c’è stato un confronto molto proficuo che ha permesso di trovare le giuste soluzione e il giusto punto di equilibrio permettendoci di arrivare alla meta. Comincia una nuova pagina del mercato degli ambulanti di piazza San Marco, che ci auguriamo ricca di soddisfazioni”.
A seguire in prima persona la partita, con grande dedizione e disponibilità, è stato Giacomo Sardegna, presidente di Fiva (la categoria degli ambulanti) di Venezia: “E’ stato un cammino avvincente, non privo di qualche difficoltà e resistenza, ma che va in porto soprattutto grazie all’unità d’intenti di tutti i soggetti coinvolti. Un pensiero grato oggi va a Roberto Magliocco. Gli operatori hanno capito quanto fosse importante cogliere la sfida per il presente e il futuro delle loro attività. L’Amministrazione comunale va ringraziata perché ha fatto la sua parte, così come la Soprintendenza che ci ha aiutato a fare sintesi. D’ora in poi, più che mai saremo orgogliosi di lavorare in questo gioiello di piazza che è patrimonio dell’umanità”.
L’assessore Sebastiano Costalonga ha sottolineato l’importanza di garantire un’organizzazione ordinata degli spazi pubblici, con particolare attenzione al rispetto delle regole e alla tutela del decoro urbano. “Questo riordino – ha detto – è frutto di un lavoro di pianificazione e collaborazione con la Soprintendenza e le associazioni di categoria, in primis Confcommercio, per assicurare strutture decorose e funzionali e in linea con l’immagine di Venezia. Un percorso iniziato tanti anni con lo scomparso Roberto Magliocco, che voglio ricordare per il suo costante impegno per la città. Agli operatori coinvolti chiedo il rispetto delle normative e una convivenza serena che contribuisca a creare una comunità commerciale capace di operare in maniera uniforme e regolamentata”.
Presente all’inaugurazione il sindaco Luigi Brugnaro: “Quando sono diventato sindaco, abbiamo subito iniziato a lavorare per affrontare questo problema. Sono stati dieci anni di battaglie per arrivare a questo risultato e oggi possiamo dire che la città deve riconoscere la situazione attuale. Siamo orgogliosi del progetto realizzato in collaborazione con la Soprintendenza e con i lavoratori stessi, che dedicano ore e ore alla piazza. L’obiettivo che ci siamo prefissati è stato raggiunto: il riordino della piazza è stato curato durante la nostra amministrazione, garantendo pulizia, decoro e una gestione più efficace dei musei e dei monumenti storici, compresa la Basilica, per rendere più accessibile la prenotazione ai turisti. La sfida che ci eravamo posti come giunta – ha sottolineato Brugnaro – è stata vinta, ma è fondamentale che il lavoro fatto venga mantenuto, per garantire un futuro solido alla nostra città. Abbiamo investito centinaia di milioni per il centro storico, tra gli altri con interventi di restauro, il rifacimento delle rive e il miglioramento della sicurezza dell’acqua attraverso il sistema Barcavelox”.