Oggi, lunedì 15 aprile, viene celebrata la prima Giornata nazionale del Made in Italy istituita dalla Legge 27 dicembre 2023, n. 206. E’ una giornata di sensibilizzazione sugli acquisti falsi e sul mercato che il “mondo del falso rappresenta”.

La Federazione nazionale ha messo a disposizione un Vademecum dal titolo “COMPRA ORIGINALE. MADE IN ITALY ? SI, GRAZIE ! COMPRI FALSO? NO PERCHÈ…” che ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’utilizzo del logo ufficiale e l’inserimento delle iniziative di rilievo. Si tratta di un documento aggiornato sul valore del Made in Italy tra letteratura e definizione di Legge e sul contrasto al fenomeno della contraffazione che nel mondo genera un giro di affari di 500 miliardi di euro.

Il vademecum contiene elementi per riconoscere il valore del Made in Italy nella moda secondo il cosiddetto “Country Effect” e 10 consigli pratici per evitare di cadere in tentazione verso un acquisto non consapevole e solo apparentemente a buon mercato: dalla comprensione del codice doganale alle diciture necessarie nelle etichettature.

“Fin da subito- spiega la presidente di Federmoda Beatrice Paludetti – “abbiamo aderito a questa iniziativa. Il tema del falso e della contraffazione riguarda tutti noi, sia chi vende sia chi compra e rappresenta un mercato di notevoli dimensioni. Oggi più che mai è opportuno riflettere come, accanto al ruolo essenziale dei produttori italiani della moda, quali interpreti della grande tradizione manifatturiera del “bello e ben fatto”, sia cruciale anche quello dei negozi che quella moda selezionano, propongono e diffondono ai consumatori locali, quali garanti della tradizione sociale e culturale dell’eleganza e del buon gusto. Auspico che, con il supporto delle Istituzioni, si giunga a un “patto di filiera” che valorizzi congiuntamente la produzione autenticamente italiana, e in particolare quella dei suoi distretti veneti e trevigiani, e una distribuzione capace di veicolarla con una presenza competente, vivace e affidabile nelle comunità. Trasparenza e bellezza, correttezza e qualità, fiducia e rispetto funzionano solo se il sistema moda vede tutte le sue componenti integrate e impegnate per lo sviluppo. Serve creare una cultura della consapevolezza nel consumatore”.

Di seguito il Vademecum da scaricare:

COMPRA-ORIGINALE-MADE-IN-ITALY-E-LOTTA-ALLA-CONTRAFFAZIONE-15-APRILE-2024-3