Il proiettore del Liceo Morin da cui è partito il principio d'incendio
Il proiettore del Liceo Morin da cui è partito il principio d'incendio

La Città metropolitana di Venezia comunica che oggi verso le 13.40 si è sviluppato un principio d’incendio all’interno dell’aula magna del Liceo Morin di Mestre, originato da un corto circuito generato da un proiettore in quel momento non in uso.
L’allarme è partito dal sistema antincendio dell’istituto il cui deposito è stato certificato dai Vigili del Fuoco due anni fa e che ha consentito l’avvio del sistema di allarme e il deflusso ordinato e in piena sicurezza all’esterno dell’istituto dei circa 700 studenti presenti a quell’ora nel plesso scolastico.
Nessuno, compresi i docenti e personale scolastico, ha riscontrato problemi o conseguenze.

Sul posto si sono recati immediatamente i Vigili del Fuoco e il personale della Città metropolitana. Il corto circuito ha provocato unicamente del fumo che ha invaso l’aula magna e parte del vano della scuola.

Le operazioni di bonifica da parte dei Vigili del Fuoco si sono concluse attorno alle 16. L’aula magna è stata interdetta all’ingresso e all’utilizzo mentre il resto delle aule e della scuola risultano agibili e, quindi, domani, martedì 28 febbraio, le lezioni riprenderanno regolarmente.

“Il corretto funzionamento del sistema antincendio che ha prontamente lanciato l’allarme e l’evacuazione della scuola conferma” – si legge in una nota ufficiale della Città Metropolitana  – l’importanza degli investimenti che Città metropolitana sta facendo da qualche anno e che punta a dotare tutti gli edifici che ospitano scuole superiori del territorio ad essere in possesso del Cpi (Certificato Prevenzione Incendi)”.