Minaccia dell’Austria «Esercito al Brennero» Vienna è pronta a schierare 750 soldati per bloccare i profughi al confine Francia e Spagna chiudono i porti, anche la Svizzera intensifica i controlli. 

Nel frattempo, dati Oim, ecco i numeri delle persone  dà i numeri delle persone arrivate fino a ieri: sono 101.210 L’85% è sbarcato in Italia Il ministro austriaco Kurz «Noi accogliamo molti richiedenti asilo». Il ministro Minniti si dice sorpreso «Non ci sono problemi al valico. Si tratta di una iniziativa del tutto ingiustificata e senza precedenti che avrà ripercussioni». Vienna è pronta a schierare l’esercito per difendere il confine con l’Italia, al Brennero, con 750 soldati. Dopo il “no” agli sbarchi di migranti di Francia e Spagna, in risposta all’appello alla solidarietà lanciato dal premier italiano Gentiloni, ieri Svizzera e Austria hanno annunciato la chiusura totale dei propri confini. La minaccia è quella di mandare al confine 450 militari di stanza in Tirolo e 300 in Carinzia. Sarebbero in marcia anche quattro mezzi corazzati Pandur. «Credo che i preparativi per i controlli al Brennero non sono solo un segnale all’Italia, ma un segnale deciso a Bruxelles», ha spiegato il ministro della Difesa austriaco Hans Peter Doskozil. «Da oltre un anno abbiamo messo sul tavolo quattro proposte per risolvere la situazione migranti e quali passi avanti fare ma quasi nulla è stato fatto. La situazione attuale è che ogni Stato prende misure proprie», ha spiegato ancora certificando l’assenza di politiche comuni europee alla tv di Stato Orf.