Nei mercati e nei quartieri di Treviso il punto informativo itinerante sostenuto dal Ministero dell’Interno

 

Un nuovo presidio per aiutare gli anziani e prevenire il rischio di truffe grazie ad un progetto presentato nel 2023 dal Comune di Treviso alla Prefettura nell’ambito del “Fondo per  la prevenzione e il contrasto delle  truffe  agli anziani” del Ministero dell’Interno. 

È attivo, con una sperimentazione che arriverà fino al prossimo autunno, il punto informativo itinerante a cui le persone over 65 possono rivolgersi per ricevere consigli utili e smascherare i malintenzionati. 

“Punto Argento”, questo il nome dell’iniziativa, mette insieme le competenze dei servizi sociali e della Polizia Locale del Comune di Treviso, quelle della Prefettura in modo particolare con il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine e il supporto fattivo degli educatori de “L’incontro Cooperativa Sociale”, figura di riferimento del servizio voluto itinerante proprio per raggiungere più persone possibili.  

L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: sostenere la persona anziana vittima di truffa offrendole aiuto e favorire in modo diffuso e capillare le informazioni sulle tecniche di raggiro e sui vari tipi di truffe.

Presente ogni martedì al Mercato Cittadino di Piazza Matteotti (dalle ore 9 alle ore 12.30), il Punto argento si sposta poi il primo venerdì del mese nei mercati di San Pelajo e di San Liberale.

Il mercoledì (dalle 9 alle 12.30) l’educatore sarà presente allo Spazio Agorà di Israa presso lo smart cohousing di Borgo Mazzini, 23.
I punti informativi saranno presenti anche nei quartieri presso alcuni Centri Ricreativi per Anziani come il GAT di San Liberale (via Calabria 12) ogni secondo venerdì del mese (dalle 9 alle 12), il Gruppo Ricreativo Villa Letizia di Santa Maria del Rovere (via Tandura 7) ogni terzo venerdì del mese (dalle 9 alle 12) e al Gruppo Oltre Cagnan Centro Storico in Corte San Parisio ogni quarto venerdì del mese (dalle ore 9 alle 12). Alla presenza dell’operatore si affiancheranno delle iniziative di sensibilizzazione e informazione della cittadinanza, in corso di programmazione, che vedranno intervenire gli agenti della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine.

Nel 2022, dati ISTAT, sono stati più di 25.000 gli anziani vittime di truffe. La fascia di età maggiormente colpita è stata quella dai 65 ai 70 anni (34%) seguita da quella 71 – 75 anni (23%).

«Purtroppo capita di ricevere messaggi allarmanti che potrebbero trarre in inganno», osserva il sindaco Mario Conte. «Nell’ultimo periodo, per esempio, girano sms del tipo “Papà, ho perso il telefono” accompagnato da un link o da un numero di telefono. Una persona che non utilizza la tecnologia potrebbe cadere in una truffa. Con questa iniziativa, che peraltro rappresenta un primo-grande passo verso l’istituzione degli sportelli specifici per anziani in centro e nei quartieri, vogliamo prevenire episodi spiacevoli, garantire la sicurezza dei cittadini e creare un contesto di accompagnamento verso un utilizzo consapevole degli smartphone». 

«Essere truffati è un’esperienza che purtroppo molte persone si trovano ad attraversare nella propria vita» – afferma l’assessore alla Città Inclusiva Gloria Tessarolo. «Oltre al danno economico subito, spesso si vive un senso di invasione della propria dignità personale, di disorientamento quando non di vergogna e di umiliazione. Punto Argento vuole essere un presidio di sicurezza digitale e legalità oltre che di orientamento ai servizi offerti dalle istituzioni del territorio. Ringrazio i Centri Ricreativi anziani presenti nei quartieri per la loro adesione e il supporto così come Israa che ha accolto da subito con favore la nostra iniziativa».

L’Incontro Cooperativa Sociale che opera nel territorio della provincia di Treviso dal 1991.

«La nostra cooperativa ha a cuore la fascia degli anziani», afferma il Presidente de L’Incontro Matteo Stefanato «Dal 2018 ci occupiamo di invecchiamento attivo e questo servizio di punto informativo rappresenta una nuova opportunità per stare accanto alle persone over 65 e metterci in ascolto dei loro bisogno». 

Info: 342 1963362