Numerose personalità del mondo politico, economico e della cultura, ma anche tanti semplici cittadini che avevano avuto modo, in ambito amministrativo e professionale, di conoscerlo e apprezzarlo. Si sono ritrovati in molti, questa mattina, nel Duomo di Mestre, per dare l’ultimo saluto all’architetto Giovanni Caprioglio, morto nei giorni scorsi a 78 anni di età.
Ad assistere alla cerimonia, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore Massimiliano De Martin, accompagnato dal collega di Giunta, Renato Boraso. Presenti, tra gli altri, l’ex sindaco Ugo Bergamo, l’ex vicesindaco, Sandro Simionato, l’ex Prosindaco, e attuale consigliere comunale, Gianfranco Bettin, l’onorevole Laura Fincato, il presidente di Confindustria Venezia, Vincenzo Marinese, una rappresentanza maschile e femminile dell’Umana Reyer.
Caprioglio ha partecipato da protagonista alla vita politica e amministrativa della città, in Comune, dapprima come consigliere di quartiere, poi come consigliere comunale, e infine, tra il 1990 ed il 1993, con la giunta Bergamo, come assessore ai Lavori pubblici, dando il via a progetti importanti come il Parco di San Giuliano, il Bosco di Mestre, la riqualificazione di piazza Ferretto e di piazzale Candiani. Attualmente era presidente sia dell’Istituzione Bosco e Grandi parchi che dell’Associazione Amici della Musica, a testimonianza di un impegno verso la città a 360 gradi.