La radicolopatia è una patologia caratterizzata dalla compressione dei nervi nella spina dorsale.

I sintomi possono includere dolore, formicolio, intorpidimento e debolezza. Entrando nel dettaglio, la sintomatologia può interessare la parte bassa della schiena (in questo caso si tratta di radicolopatia lombare), il collo (radicolopatia cervicale) o la parte centrale della colonna vertebrale (radicolopatia toracica).

Radicolopatia: i fattori di rischio

Tra i principali fattori di rischio una menzione speciale spetta a carichi frequenti o eccessivi sulla colonna vertebrale. I pazienti che hanno a che fare con lavori pesanti, dunque, hanno un rischio maggiore di sviluppare la patologia rispetto a chi conduce uno stile di vita più sedentario.

Tuttavia, non vanno sottovalutati neanche casi di familiarità con la radicolopatia o altri disturbi alla colonna vertebrale.

Cause e diagnosi

L’irritazione o la compressione compressione meccanica dei nervi possono essere dovute ad una molteplicità di fattori, come:

  • tumori;
  • ernia del disco;
  • scoliosi;
  • ispessimento dei legamenti circostanti;
  • infezioni da trauma o da degenerazione;
  • artrosi;
  • osteofiti
  • diabete.

Per giungere ad una diagnosi certa il medico prescriverà una serie di analisi ed esami mirati, così da individuare la terapia più adatta al caso specifico.

Tuttavia, per capire le cause e i nervi coinvolti, potrebbero essere richiesti ulteriori test come, ad esempio, raggi X, TAC, elettromiografia e risonanza magnetica.

Cure e terapie

Le cure e le terapie dipendono dalla causa scatenante e tendenzialmente prevedono l’assunzione di farmaci antinfiammatori, trattamenti chiropratici e terapie fisiche.

Tuttavia, quando non vi sono miglioramenti significativi, lo specialista potrebbe prescrivere iniezioni epidurali per ridurre l’infiammazione e i sintomi, oppure un intervento chirurgico mirato.