L’epilazione laser permette di eliminare i peli superflui, abolendo gli appuntamenti fissi con ceretta, rasoi e creme depilatorie.

In questo settore la tecnologia ha fatto passi da giganti, grazie a tecnologie innovative e strumenti sempre più sofisticati che garantiscono risultati definitivi e trattamenti rapidi e pressoché indolori.

I plus dell’epilazione laser

Tra i sistemi all’avanguardia una prima menzione spetta al laser ad alessandrite che permette di effettuare un doppio trattamento con due diverse velocità.

Tra i suoi vantaggi c’è la possibilità di trattare anche le pelli più scure e abbronzate, ovviamente con la giusta dose di prudenza. Per precauzione, ad esempio, prima e dopo il trattamento c’è la necessità di evitare l’esposizione solare per (almeno) 10 giorni.

Inoltre, un altro aspetto interessante di questo laser è la sua sensibilità nei confronti dei peli meno spessi, tra cui quelli biondi e castani, solitamente i più difficili da colpire.

Laser: il periodo dell’anno più indicato

Questo tipo di depilazione può essere eseguito in qualsiasi momento dell’anno, cercando di evitare i mesi più caldi e di maggior esposizione solare.

In estate, ad esempio, si possono trattare le zone meno esposte, come ascelle o inguine ad esempio. In autunno e in inverno, invece, non ci sono particolari controindicazioni.

Come funziona e come preparare la pelle

Il pelo è costituito dalla parte esterna, dal bulbo e dal follicolo che lo accoglie: il laser, dunque, viene attratto dal bulbo ed è lì che agisce. Durante ogni seduta riesce a disattivarne una quota: per questo motivo generalmente sono necessari più trattamenti (in media da 5 a 6), con l’intervallo di circa un mese l’uno dall’altro.

Prima dell’epilazione laser non è richiesta nessuna preparazione particolare della pelle, se non radere i peli con il rasoio uno o due giorni prima della seduta a seconda della loro lunghezza.