OLTRE 500 PERSONE ALLA PRIMA GIORNATA DI RIAPERTURA DEI MUSEI CIVICI

Già sold out l’iniziativa “Arte Specchio dell’Anima” sul tema dell’arteterapia

 

Nella prima giornata di riapertura dei Musei hanno varcato gli ingressi dei poli trevigiani più di 500 persone. Già in primissima mattinata è stato registrato il sold out per gli omaggi ai primi visitatori (la mascherina con le immagini dell’Urbs Picta realizzata dalla Sartoria Enrico Monti), come pure per le iniziative all’insegna del benessere e della medicina narrativa come “L’Arte Specchio dell’Anima” a cura di Ilaria Simeoni e Sabina Ferro.

Nonostante il giorno lavorativo, l’impossibilità di organizzare visite scolastiche, e il blocco del turismo, l’affluenza ha rappresentato uno straordinario segno di affetto nei confronti della cultura, settore particolarmente colpito dall’emergenza Covid-19.

«Riaprire le porte questa mattina è stata una sensazione unica», le parole dell’assessore ai Beni Culturali e Turismo Lavinia Colonna Preti. «I Musei sono luoghi di tutela e conservazione, ma soprattutto di fruizione di beni culturali, e vederli chiusi e senza pubblico era del tutto innaturale.  Per questo appena si è presentata la possibilità si è voluto riaprire alla comunità e la risposta è stata veramente fantastica oltre che una ulteriore manifestazione di quanto bisogno di cultura, di socializzazione e di bello ci sia».