Con l’approssimarsi del mese di maggio che dovrebbe dare via alla fase 2 dell’emergenza COVID-19, il Comune di Jesolo punta a far ripartire le attività per la sistemazione della spiaggia e dei cantieri edili. Per le scuole sarà richiesta la ripresa delle lezione il 1 ottobre. 

In previsione della cosiddetta fase 2 dell’emergenza COVID-19 l’amministrazione programma le sue fasi per la ripartenza di Jesolo individuando alcune priorità: lavori per la sistemazione della spiaggia e delle attività del comparto balneare, e ripresa dei cantieri edili. Si discute anche sulle tempistiche per la riapertura delle altre attività economiche e la proposta di riapertura delle scuole nel mese di ottobre.

L’amministrazione vuole quindi consentire a consorzi, stabilimenti, chioschi e concessionari di avviare la distesa delle dune erette a protezione dell’arenile, la pulizia e la predisposizione di spiaggia, servizi e attività per far sì che Jesolo sia pronta ad accogliere gli ospiti alla partenza della stagione, i cui tempi saranno stabiliti da Governo e Regione.

Ad essere considerata fondamentale è la ripresa dei cantieri edili dopo il prolungato periodo di sospensione così da permettere alle imprese di portare a termine opere di riqualificazione urbana della città, manutenzioni e ristrutturazioni delle stesse attività ricettive, sia alberghiere che extra-alberghiere. In questo senso l’amministrazione intende consentire lo svolgimento dei lavori per tutto il mese di maggio secondo gli orari invernali, dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 19.00.

Allo scopo poi di sostenere il settore turistico viste le difficoltà a cui andrà incontro con una partenza ritardata rispetto ai periodi normali, l’amministrazione comunale intende chiedere ufficialmente a Regione e Governo che la riapertura delle scuole sia stabilita dal 1 ottobre e dare così opportunità per allungare la stagione e recuperare una parte delle perdite.

Alcune decisioni già assunte riguardano invece la Zona a Traffico Limitato del Lido di Jesolo, la cosiddetta “isola pedonale” serale che, in considerazione dello scarso afflusso di ospiti non sarà avviata prima del 31 maggio. È stato invece confermato a partire dal 1 giugno l’utilizzo del disco orario per la sosta in quelle aree parcheggio della città in cui è previsto (es. zona ufficio postale di piazza Brescia e stralli fronte Maxim in piazza Mazzini).

“Vogliamo farci trovare pronti per quando Governo e Regione stabiliranno i tempi della fase e individuare quindi quelle attività che in via prioritaria dovranno potersi riattivare con celerità per consentire la preparazione della spiaggia e delle attività economiche in vista della stagione estiva che noi speriamo possa avvenire a giugno – commenta il sindaco della città di Jesolo, Valerio Zoggia. Si tratta di valutazioni che stiamo facendo guardando al nostro territorio e alla nostra specificità pur nel rispetto di tutti i settori economici e delle indicazioni che arriveranno dagli enti sovracomunali e dagli esperti che stanno seguendo l’evolversi dell’emergenza”.