Mentre è in corso l’attività dei centri estivi, l’amministrazione comunale di Roncade è al lavoro per pianificare insieme ai diversi attori del mondo della scuola, dalle istituzioni ai genitori, il ritorno a settembre sui banchi di scuola. Obiettivo garantire agli studenti e alle loro famiglie una riapertura degli istituti in piena sicurezza e l’erogazione di tutti i servizi, dal trasporto scolastico al servizio aggiuntivo pre-scuola, considerato molto utile dalle famiglie. E così in queste settimane il sindaco Pieranna Zottarelli, l’assessore alla scuola Viviane Moro, insieme al consigliere delegato Matteo Zigiotti e ai funzionari del Comune stanno incontrando di persona, al telefono o in videoconferenza i dirigenti e i rappresentanti delle diverse realtà che operano nell’istruzione.
“E’ necessario che tutte le istituzioni lavorino per garantire agli studenti e alle famiglie un ritorno in presenza sui banchi di scuola, scongiurando quindi quanto accaduto nei mesi scorsi – dichiara il sindaco Pieranna Zottarelli – Non si possono, per la persistenza del virus, penalizzare ancora gli studenti e le famiglie. Per questo, anticipando i tempi del Ministero, ci siamo messi al lavoro, facendo quanto è nelle nostre possibilità e provando a dare delle risposte che vadano in questa direzione. Abbiamo così dato avvio agli incontri con i rappresentanti del mondo della scuola e con i genitori. Da settimane inoltre sono in corso dei lavori di risistemazione e adeguamento degli spazi sia esterni che interni in diversi edifici”.
Ma non solo di aule è fatta la scuola: “Urge al più garantire tutto l’organico e dal punto di vista del personale docente e dal punto di vista dei collaboratori scolastici. E’ evidente che se il Veneto fosse dotato dell’autonomia a quest’ora anche la gestione degli organici potrebbe essere risolta”, sottolinea Zottarelli.
Il sindaco interviene poi sulla richiesta del Prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà di individuare dei luoghi alternativi alle scuole per lo svolgimento delle elezioni: “Condividiamo la necessità di introdurre modalità di voto diverse, come quello telematico, in aggiunta al voto tradizionale nei seggi e ad individuare, sebbene la ricerca ricada sempre sulle spalle dei sindaci, luoghi diversi rispetto alla scuole dando nel contempo la garanzia del distanziamento sociale. A Roncade l’alternativa, ancora però da verificare, potrebbero essere le palestre. Va poi detto che oltre alla sorveglianza è necessario individuare dove far dormire i carabinieri che si turnano”.
I lavori di risistemazione nelle scuole
Quando si apriranno le porte della scuola A. Musalo di Biancade i ragazzi che utilizzano il trasporto scolastico troveranno un accesso appositamente dedicato: obiettivo diversificare le modalità di accesso al plesso scolastico, così da evitare assembramenti di studenti e accompagnatori. In queste settimane verrà infatti realizzato un percorso pedonale pavimentato che segnerà l’accesso dei bambini che utilizzano il servizio: “Un lavoro – sottolinea il sindaco – programmato da tempo e che ora diventa ancor più necessario”.
Anche gli spazi della scuola di Musestre saranno risistemati: verrà rifatto anche il tetto e le ditte incaricate dei lavori provvederanno anche con dei lavori di riqualificazione generale. A San Cipriano dallo scorso autunno studenti e genitori avevano già avuto modo di usufruire della nuova area parcheggio. Due i plessi scolastici, primaria e dell’infanzia, che insistono proprio su via San Cipriano. Nel parcheggio transitano ogni giorno gli scuolabus e le auto delle famiglie che accompagnano i propri figli. “Per migliorare le condizioni di sicurezza di bambini, genitori e personale scolastico – fa sapere l’assessore alla scuola Viviane Moro – specialmente all’entrata e all’uscita, abbiamo ampliato l’area di manovra e più che raddoppiato gli stalli per la sosta che da 19 sono diventati 44. Anche l’area per la nuova piattaforma polivalente per le attività sportive è stata ampliata”.
Inoltre il Comune è pronto ad investire nuove risorse che serviranno a dare vita a un nuovo plesso scolastico a San Cipriamo. L’amministrazione sta già lavorando sulla progettazione. “Impegniamo oltre 200 mila euro per la sicurezza e la manutenzione delle nostre scuole – sottolinea Moro – con l’obiettivo di offrire ai nostri ragazzi delle strutture in grado di accogliere al meglio il loro ritorno”.
Dalla giunta 14mila euro per l’acquisto di libri scolastici
A giorni inoltre è previsto l’incontro dell’amministrazione con il Comitato dei genitori con il quale continua la stretta collaborazione. Il Comune nei giorni scorsi ha stanziato 14mila euro da destinare all’acquisto di libri per le scuole secondarie di primo grado. Un’iniziativa a favore delle famiglie che anche quest’anno si svolgerà anche grazie alla collaborazione del Comitato genitori che si è reso disponibile ad individuare il miglior fornitore comparando sconti e servizi offerti dai maggiori operatori del settore che operano nella zona.