La pandemia da Covid 19 ha cambiato anche il Servizio Civile Universale, le modalità con cui viene svolto, l’impatto sulle comunità locali, il ruolo dei giovani volontari nella ricucitura dei legami sociali e nelle attività di cura delle tante ferite lasciate dal virus.

Al bando nazionale, uscito il 15 dicembre scorso, potranno partecipare 220 ragazze e ragazzi dai 18 ai 28 anni. Giovani trevigiani che nel 2022 vivranno un’occasione unica di crescita personale, formazione alla cittadinanza attiva e inserimento professionale, contribuendo in prima persona a riallacciare il tessuto sociale per la rinascita culturale ed economica delle comunità e dei territori. Guarda infatti alle riconnessioni, tra difficoltà del presente e opportunità del futuro, “IL TELAIO – La Comunità che rEsiste ritessendo legami”, programma di Servizio Civile 2022 che vede capofila l’Associazione Comuni della Marca Trevigiana. Una proposta che comprende specifici progetti di Servizio Civile in Comuni, Azienda Socio-Sanitaria, nonché Enti del Terzo Settore della provincia e dei territori confinanti (in particolare Bellunese e Veneziano) e con la quale si consolida la partnership tra ACMT e CSV Belluno Treviso, punto di riferimento delle realtà associazionistiche e di volontariato.