Nonostante una buona prestazione da parte dei Leoni, il match Sharks-Benetton si conclude con il successo della formazione di casa con il punteggio di 43-33.
Come previsto, la differenza l’ha fatta la maggiore fisicità di Sharks, in particolare la netta superiorità nella mischia chiusa.
Treviso ha cercato di rimanere in partita sino all’ultimo, grazie a un bel gioco alla mano, che ha messo in evidenza soprattutto i propri trequarti.
L’unica consolazione, per il XV veneto, è il punto di bonus delle mete.
Ma purtroppo la squadra trevigiana deve dire addio al sogno playoff.
La cronaca.
Primo tempo. Inizia molto bene la partita per i biancoverdi, con Negri che va subito a marcare la meta, convertita da Albornoz. Ottima la costruzione del gioco che porta la seconda linea all’azione vincente sulla destra.
Treviso gioca molto bene: azione che parte da una maul sulla sinistra, palla che arriva a Riera, il quale, con un off-load laterale, manda l’ovale tra le mani dell’accorrente Brex, che la piazza sotto i pali. Facili gli ulteriori due punti messi a segno da Albornoz. Tutto questo al 7’.
Succesisvamente sono i padroni di casa a impadronirsi della metà campo del XV italiano, che prova a difendersi in tutti i modi, ma poi deve cedere all’azione individuale di Tshituka che va a piazzare i primi 5 punti, trasformati da Bosch al 14’. Il risultato di Sharks-Benetton è di 7-14.
Al 32’, sfruttando la grande capacità in prima linea, i sudafricani riescono ad andare in meta con il loro mediano di mischia, attraverso una mischia ordinata dominante. Ulteriori 5 punti quindi da parte di Williams con la conversione di Bosch, 14 pari.
Dopo una dura battaglia, durata oltre il 40’ per diversi minuti, si chiude il primo tempo di Sharks-Benetton con il punteggio di 14 pari.
Secondo tempo. A Kolisi basta poco più di un minuto per andare in meta. Il tutto nasce da un’azione al largo che porta il numero 6 sudafricano a mettere a segno la terza meta successivamente trasformata dal mediano di apertura, 21-14. Al 51’ ottimo up and under dell’estremo del Benetton Smith, il quale, dopo aver recuperato il pallone, con un bel grubber manda in meta Riera. Albornoz successivamente colpisce il palo. Il punteggio di Sharks-Benetton è di 21-19. Ma poco dopo, su una ruck, i padroni di casa recuperano il pallone, e poi viene lanciato Williams che va a trovare la quarta meta. Bosch trasforma per il 28-19. Anche per Treviso arriva la meta del bonus: splendida multifase degli ospiti, che trovano largo sulla destra Padovani con l’ala che, nonostante un placcaggio sul collo, riesce ad andare oltre la linea di meta. Sul tentativo di aggiungere altri due punti di Albornoz, si alzano le bandierine. 28-26. Al 62’ Mapimpi viene trovato largo sulla sinistra e l’ala mette a terra il pallone nell’area di metà del Benetton. Questa volta Bosch sbaglia la trasformazione. Il risultato è di 33-26. In un’azione nella metà campo avversaria dal parte del Benetton, c’è il contrattacco da parte della formazione di casa, che porta Mapimpi a realizzare ancora. Bosch centra i pali, tutto questo al 68’. 40-26 il punteggio. Due minuti dopo, splendida azione personale di Albornoz, il quale va centralmente, sfugge ai placcaggi avversari e va in meta, trasformata dallo stesso numero 10 del Benetton per il 40-33. Al 79’ un placcaggio alto, da parte di Treviso, permette a Bosch di andare per i pali e, con questi ulteriori 3 punti, i sudafricani chiudono la questione. Il punteggio finale di Sharks-Benetton è di 43-33.
