Inizia domani con un grande evento di pre-apertura la dodicesima edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival, che si inaugurerà ufficialmente mercoledì e si protrarrà fino a sabato in forma “diffusa” a Venezia.
Oltre allo storico Auditorium Santa Margherita, dove si svolgeranno tutte le proiezioni, alcuni programmi saranno infatti visibili anche in varie fondazioni e istituzioni culturali della città, quali Fondazione Ugo e Olga Levi, Fondazione Querini Stampalia, Museo d’Arte Orientale – Ca’ Pesaro, Fondazione Bevilacqua La Masa e Casa del Cinema di Venezia.
La pre-apertura di domani vede come grande protagonista il Giappone, mettendo idealmente in dialogo un regista e una regista nipponici che saranno poi omaggiati anche durante il festival.
Si inizierà alle 16.00 in Auditorium Santa Margherita con il capolavoro di Shin’ya Tsukamoto, A Snake of June, presentato grazie a RaroVideo Channel e Nikkatsu. Nel film, Rinko (una straordinaria Asuka Kurosawa) viene portata a riscoprire la propria sessualità da un fotografo/stalker che le manda delle fotografie compromettenti minacciando di rovinare la sua quieta (e insoddisfatta) vita coniugale.
Il 6 maggio alle 12.00, gli spettatori potranno poi fare un confronto diretto con la versione letteraria del film – Un serpente di giugno – che Tsukamoto stesso presenterà da remoto in occasione della sua uscita italiana per Marsilio.
A seguire Yukiko Mishima introdurrà di persona il suo ultimo lungometraggio, Shape of Red, un delicato ritratto al femminile nel quale la vita sentimentale della protagonista, che scorre placidamente nella sua quotidianità col marito, viene sconvolta dall’incontro con il proprio ex fidanzato. Mishima sarà poi protagonista di un programma speciale, il 5 maggio alle 18.00, durante il quale gli spettatori potranno approfondire la conoscenza del cinema dell’autrice grazie a un’intervista sul palco dell’Auditorium e alla proiezione del suo cortometraggio Ode to Joy.
La programmazione di mercoledì 4 all’Auditorium Santa Margherita si aprirà invece alle 14.00 con East Asia Now, l’osservatorio sui migliori cortometraggi asiatici prodotti recentemente, a cui seguirà alle 15.00 lo speciale sull’animazione dell’Aardman Studio, i creatori di Wallace & Gromit. Dopo l’inaugurazione delle 17.00 sarà il momento di uno degli ospiti più attesi, il grande animatore inglese Peter Lord, con intervista sul palco e proiezione di alcuni suoi lavori. La giornata si conclude alle 20.00 con i primi sei film del Concorso Internazionale, dedicato ai migliori cortometraggi prodotti nell’ultimo anno nelle scuole di cinema e università di tutto il mondo, come il brasiliano Fantasma Neon di Leonardo Martinelli, già presentato a Locarno, e l’iraniano Congenital di Saman Hosseinpuor e Ako Zandkarimi che tornano allo Short dopo la vittoria dello scorso anno. Dalle 17.30 partiranno invece i programmi nelle altre sedi che ospitano il festival, tra le quali si segnala la Fondazione Querini Stampalia per la presenza dell’animatore Barry Purves che presenterà il suo lavoro tra teatro e animazione, mentre alla Fondazionale Bevilacqua La Masa andranno in scena i programmi Lo sguardo sospeso e Il corpo svelato. Infine, alla Casa del Cinema verranno riproposte le opere dell’Aardman Studio e di East Asia Now.