Poche parole del sindaco e i cittadini si dividono tra chi ha colto il senso ironico e irriverente del post pubblicato tre giorni fa sulla pagina ufficiale del Comune di Santa Lucia di Piave e chi invece storce il naso ricordando che il Covid 19 è una cosa seria.

“Cari concittadini buon dì . Vi osservo passeggiare per il paese e vi comunico che non è previsto l’obbligo delll’utilizzo continuo della museruola all’aperto se siete soli. Aggiungo nemmeno se incrociate qualcuno per pochi secondi. Se la portate sempre per vostra scelta ok, ma non pretendiate che la portino gli altri in queste situazioni. Steme ben. Duri ai banchi”. Questo il post di Riccardo Szumski, il sindaco di Santa Lucia di Piave che per l’occasione si firma “El Mariga“.

In una manciata di minuti dalla pubblicazione, il post del sindaco aveva già raggiunto le oltre 700 reazioni e superato i mille commenti e condivisioni.

Tra questi però, non tutti hanno apprezzato l’intento goliardico e provocatorio del sindaco nel definire le mascherine “museruole”.

Qualcuno, extra Comune, lo ha bacchettato scrivendo: “Spero poi che eventuali contagi tra i vostri concittadini restino perciò a carico della vostra amministrazione comunale e non di tutta la nazione, vista la posizione espressa dalla stessa amministrazione con questo post”.

Ma, se c’è chi non ha apprezzato, c’è anche chi ha definito il sindaco Szumski “un eroe” e chi addirittura ha chiesto “asilo politico”. “Sindaco, posso chiedere asilo politico? Mi basta una stanzetta con riscaldamento e fornellino elettrico, in cambio faccio lo spazzino 36 ore a settimana”, ha scritto.