• Mobilità Treviso – Oltre al parcheggio area ex Telecom nuovo park gratuito in via Lancieri

Per la prossima primavera i cittadini di Treviso avranno ha disposizione un nuovo park gratuito che verrà realizzato grazie all’accordo siglato mercoledì scorso fra la giunta comunale e l’Altro Trevigiano Servizi. La società che gestisce il ciclo idrico 53 comuni della provincia di Treviso si è impegnata a realizzare una settantina di nuovi parcheggi in via Lancieri di Novara. Questi 70 parcheggi vanno così ad aggiungersi ai 210 previsti nell’area ex Telecom vicina allo stadio Tenni, che in futuro potrebbero raddoppiare se verrà approvato il piano di realizzazione del park a silos. L’Ats si impegna ad ultimare i parcheggi entro la primavera 2018, accollandosi parte dei costi di realizzazione previsti per i lavori.

  • Zona Appiani – Il parcheggio adiacente alla questura diventa un dormitorio

Cartoni utilizzati come brande, coperte di fortuna, rifiuti e resti di genere alimentare. I segni che i senza tetto stano lasciando al parcheggio della Cittadella delle Istituzioni all’Appiani, adiacente agli edifici della Questura di Treviso non lasciano dubbi sul fatto che l’area si sia trasformata in un vero e proprio dormitorio. La situazione nota alle forze dell’ordine che hanno già effettuato dei blitz, è comunque degenerata nell’ultima settimana. La maggior parte delle persone sono profughi che hanno ottenuto lo status di rifugiati e che non possono rimanere all’interno dei centri di accoglienza.

  • Enogastronomia Italiana – 5 giovani trevigiani alla summer school ALMA

Cinque studenti trevigiani sono tra i più talentuosi ristoratori d’Italia. I giovani partecipanti al corso estivo Summer School, promosso dalla Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA, sono sta scelti per merito fra un centinaio di candidati italiani e stranieri. I futuri chef e barman della Marca hanno avuto la possibilità di immergersi nel mondo dell’enogastronomia e della ristorazione mettendosi alla prova in cucina e in sala.

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  • Vendemmia 2017 – Calo di produzione ma aumento della qualità dell’uva

La regione Veneto, nonostante il cambiamento climatico e le condizioni climatiche di caldo torrido e maltempo è riuscito a contenere l’emergenza siccità. Per la vendemmia 2017 le stime stilate dagli esperti prevendono una raccolta di circa 12 milioni di quintali d’uva con una contrazione dell’8% rispetto all’anno precedente. Ovviamente è stato segnalato un calo di produzione nei vigneti dell’uva da cui si ottiene il Prosecco. Nonostante gli sbalzi di temperatura e le condizioni climatiche le attese sono molto positive poiché dal punto di vista sanitario l’uva è perfetta. Ci aspetta quindi una raccolta più contenuta ma una produzione di vino di alta qualità.

  • Zone a Traffico Limitato – Fioccano multe non solo a Treviso ma anche in centro storico ad Asolo

Fioccano multe per il mancato rispetto delle zone a traffico limitato ZTL. Non solo a Treviso, dove in media la polizia locale ne contesta 100 al giorno, ma anche nel comune asolano dove nell’ultimo weekend sono state prodotte una cinquantina di multe, di cui trenta in centro storico. Molte le proteste sui social network da parte dei residenti e commercianti, preoccupati per il futuro del proprio comune. “Questo nuovo servizio mira a rendere più vivibile il centro storico” queste le parole del sindaco Migliorini.  “Manca un progetto completo e le decisioni dell’amministrazione vengono prese senza coordinare le azioni con i residenti e i commercianti. La settimana prossima chiederò un incontro con il sindaco e il comandante della polizia municipale perché multando selvaggiamente il turista si ha solo l’effetto contrario.” Queste le parole di Andrea Regosa, capogruppo di Asolo Viva.

  • Ambiente – Super stangata Antitrust al Cementificio Rossi, riaccese le polemiche

Arriva la stangata dall’antitrust di quasi sei milioni di multa per lo stabilimento di Cementificio Rossi con sede a Pederobba. La notizia della mega multa ha riacceso le polemiche sul progetto futuro dello stabilimento che prevede l’utilizzo di materie plastiche come combustibile. Il progetto che ricordiamo attualmente è in esame alla commissione di valutazione di incidenza ambientale provinciale. L’amministrazione comunale di Pederobba sta sospendendo la consulta ambiente finché non sarà concluso lo studio epidemiologico, in modo tale che non vi siano interferenze e fuga di notizie. A parere del sindaco, infatti, la rete di associazioni contrarie al progetto del cementificio ha cercato di farsi merito sull’ avvio delle analisi, progetto a cui la sua giunta stava già lavorando da 10 anni.