Salta anche il Trofeo Piva, classica internazionale per under 23. Si correrà in data da destinarsi.
Un messaggio laconico arrivato questa mattina su whatsapp : ” Visto il perdurare del problema “corona virus” l’ AC Col San Martino si vede costretta a chiedere all’UCI FCI lo slittamento del Piva ad altra data presubilmente fine settembre, pertanto la presentazione slitterà a qualche settimana prima, appena avremo date certe vi terremo informati, un cordiale saluto Guizzo Angelo“.
Salta anche il Trofeo Piva, classicissima per under 23, internazionale, una delle corse più belle in assoluto del calendario dei dilettanti.
A giorni ci sarebbe stata la presentazione e la presentazione del percorso che, come da più di 70 anni cambia. La gara si disputa con partenza a Col San Martino e il suo tracciato si sviluppa lungo le salite delle colline del prosecco, nella zona da poco dichiarata patrimonio dell’Unesco. Il tracciato tra Col San Martino, Farra di Soligo, il Combai, Santo Stefano, Follo e salite di contorno resta uno dei tracciati più spettacolari ed emozionanti di una gara che ha avuto tra i propri vincitori veri e propri campioni come poche corse vantano nel mondo. Lo scorso anno con l’ascesa velocissima a San Vigilio, il Trofeo Piva era assurto a dimensione di corsa di altissimo valore mondiale. Quest’anno ahimè, causa contagio coronavirus non potremo godere dei profumi della primavera, dell’esplosione di fiori sulle colline e soprattutto scoprire come sarà l’annata del prosecco. E il vincitore del Piva. Un vincitore che solitamente dopo aver trionfato nella classica di primavera, staccava il biglietto per passare professionista. E nelle ultime edizioni a dominare la corsa erano stati gli austriaci del team continental Tyrol. “Siamo dispiaciuti ma ripartiremo più forti di prima”, ha terminato Angelo Guizzo, presidente del sodalizio di Farra di Soligo, comune nel quale si svolge gran parte dell’evento.