Termina 24-14 il primo match di Challenge Cup tra Stade Francais e Benetton Rugby Treviso.
La cronaca. Prima possibilità di andare in meta per i padroni di casa, che, dopo un drive, fanno comunque ostruzione e quindi l’arbitro annulla l’azione, tutto questo al 3’. Tre minuti più tardi passa in vantaggio la squadra ospite su una punizione calciata da Jacob Umaga. Il fallo commesso dai francesi nasce da un lungo calcio nella trequarti parigina, ed è un successivo tenuto. Al 16’ altra indisciplina all’interno dei propri 22 metri da parte del XV rosa, e altri 3 punti realizzati dal mediano di apertura biancoverde. Decisione dubbia da parte dell’arbitro, che assegna un calcio di punizione ai francesi, con il quale accorciano le distanze al 19’. Piazzato realizzato da Leo Barrè. Nonostante i tentativi di attacco della formazione francese, il Benetton riesce a tenere bene il campo. La pressione della squadra di Bortolami porta quella di Quesada a diversi errori di handling. A tre minuti dall’intervallo, altra punizione a favore dei leoni trevigiani, che viene sfruttata dal numero 10, 3-9. Si chiude così la prima frazione di gioco. Nella ripresa, buona azione da parte del Benetton al 44’: un pallone per Menoncello, che però poi viene fermata per il tenuto dello stesso giocatore. E’ mancato il sostegno dei compagni. Brutta gestione della palla da parte del Benetton, che calcia male nella metà campo avversaria, pallone recuperato dall’ala Megdoud, che va in meta in mezzo ai pali. Trasformazione di Barrè. Al 53’ 10-9. Nell’ora di gioco per un offside, il XV trevigiano guadagna una punizione dai 40 metri, con il Benetton che decide di andare in touche, e, da questa, ottima maul con la meta di Maile, non trasformata. Vantaggio di Treviso, 10-14. Tre minuti dopo, altra palla rubata da parte dei padroni di casa, che vanno in meta facilmente con Ward, e la successiva trasformazione di Barrè. Punteggio di 17-14 al 65’. Ad un minuto dal termine dopo un bel gioco alla mano, il numero 11 Etien, nonostante vari tentativi di placcaggio, varca la linea di meta, e il Benetton perde il punto di bonus. L’arbitro consulta il TMO, e convalida la meta per i francesi. Riesce ancora una volta la trasformazione a Barrè. Finisce il match con il risultato di 24-14.
Tabellino
Marcature: 6′ p. Umaga, 15′ p. Umaga, 18′ p. Barré, 37′ p. Umaga; 51′ meta Megdoud tr. Barré, 61′ meta Maile, 64′ meta Ward tr. Barré, 79′ meta Etien tr. Barré.
Trasformazioni: Stade Français 3/3 (Barré 3/3); Benetton Rugby 0/1 (Umaga 0/1). Punizioni: Stade Français 1/1 (Barré 1/1); Benetton Rugby: 3/3 (Umaga 3/3).
Stade Français Paris:
15 Sione Tui, 14 Nadir Megdoud, 13 Paolo Odogwu, 12 Alex Arrate (52′ Jeremy Ward), 11 Lester Etien, 10 Léo Barré, 9 Arthur Coville (52′ James Hall), 8 Juan Martin Scelzo, 7 Mathieu Hirigoyen, 6 Giorgi Tsutkiridze (52′ Giovanni Habel Kuffner), 5 Juan Johan Van der Mescht (52′ Baptiste Pesenti), 4 Mathieu De Giovanni (c) (67′ Nathan Huguen), 3 Vincent Koch (60′ Moses Alo Emile), 2 Lucas Peyresblanques (60′ Laurent Panis), 1 Sergo Abamishvili (60′ Vasil Kakovin).
Head Coach: Gonzalo Quesada.
Benetton Rugby:
15 Edoardo Padovani (65′ Tomas Albornoz), 14 Marcus Watson, 13 Tommaso Menoncello (72′ Henry Stowers), 12 Joaquin Riera (65′ Marco Zanon), 11 Onisi Ratave, 10 Jacob Umaga, 9 Alessandro Garbisi (60′ Sam Hidalgo Clyne), 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Marco Lazzaroni (65′ Giovanni Pettinelli), 3 Simone Ferrari (60′ Tiziano Pasquali), 2 Gianmarco Lucchesi (52′ Siua Maile), 1 Nahuel Tetaz (63’ Cherif Traoré).
Head Coach: Marco Bortolami.
