Sudtirol-Venezia
Sudtirol-Venezia

L’undici di mister Vanoli torna a vincere in trasferta, Sudtirol-Venezia 0-3. Era dal 25 novembre che i lagunari non riuscivano a portare a casa l’intera posta in palio lontano dal Penzo.

La cronaca. Il Venezia ha perso le ultime due trasferte di Serie B contro Cosenza (1-0) e Parma (2-1) e potrebbe registrare tre sconfitte esterne di fila nella competizione per la prima volta dal periodo compreso tra febbraio e marzo 2019 (tre anche in quel caso, con Walter Zenga in panchina).
Dopo aver perso il primo confronto con il Venezia in Serie B (sconfitta interna per 2-1, il 21 agosto 2022), il Südtirol ha vinto entrambe le successive due sfide contro gli arancioneroverdi nella competizione.

Primo tempo. Padroni di casa che provano a fare possesso palla, con il Venezia costretto a difendersi. Tutto questo per i primi 6 minuti. Poi la situazione si inverte, con gli arancioneroverdi che si impossessano della metà campo avversaria. Pohjanpalo si fa dare la palla a limite, ma calcia malissimo. Al 12′ è la punta lagunare che sblocca il risultato. Busio, sulla sinistra per Zampano. L’esterno dal fondo mette in area dove è pronto il bomber del Venezia che calcia forte di mancino. Poluzzi non riesce ad intervenire in maniera efficace per evitare la segnatura. Nonostante lo svantaggio, l’undici di Bolzano è costretto a subire ancora l’iniziativa veneziana. Splendido assist di Pohjanpalo al 20′ per Bjarkason che spara fuori da destra. Combinazione Gytkjaer-Pohjanpalo, tacco per Bjarkason che commette fallo al 23′. Sverko un minuto dopo costringe Poluzzi a buttarsi sulla propria sinistra per mettere il pallone in angolo. Bello il tiro dal limite del difensore. Dall’angolo Pohjanpalo prova a centrare la porta con un tiro a giro ma la palla si alza sopra la traversa. Dopo venti minuti di dominio veneziano, arriva la prima parata di Joronen sul sinistro da fuori di Ciervo. L’undici di Vanoli controlla bene la gara, la squadra in maglia bianca non riesce a costruire azioni pericolose. Tanti gli errori in impostazione dei ragazzi di Valente che permettono al Venezia di provare qualche ripartenza. Ciervo al 36′ ci riprova di sinistro, il pallone finisce sul fondo. Merkaj contatto con Svoboda in area. Check del var che conferma la valutazione di Minelli al 38′ di non assegnare il rigore. Tiro debole di Percoino al 41′. Suditol che aumenta la presenza in area avversaria negli ultimi minuti della prima frazione. Nel primo ed unico minuto di recupero, che poi diventano due, Merkaj trova spazio per calciare a lato. Punizione dalla sinistra, colpo di testa di Percorino che dinisce alto. Si va al riposo con Sudtirol-Venezia 0-1.

Secondo tempo. Prova a pressare un po’ più alta la squadra sudtirolese. Decisamente altro ritmo da parte dei padroni di casa. Anche Pohjanpalo da una mano in fase difensiva. Bella azione del Venezia che si distende bene sulla sinistra. Zampano guadagna il corner. Al 52′ palla persa dal Sudtirol, Busio prova a sfruttare l’occasione che poi si conclude con un tentativo di Pohjanpalo che non porta alla doppietta. Destro a giro di Busio che va a finire largo al 55′. Vicino al pareggio con Giorgini al 67′ la squadra di casa, la sua conclusione viene salvata da Sverko che anticipa il proprio portiere sulla linea di porta. Esce Anderson ed entra Altare al 52′. Svoboda davanti alla difesa. Fallo tattico di Masiello, secondo giallo e Sudtirol che rimane in dieci. Contropiede micidiale del Venezia all’81’, passaggio sbagliato di Merkai che passa la palla ad Ellertsson. Il centrocampista fa 50 metri di campo e, davanti a Poluzzi, cede la sfera sulla sinistra a Zampano che insacca. Partita che progressivamente diventa più cattiva e Minelli continua ad estrarre cartellini gialli nei riguardi dei giocatori del Sudtirol. Lagunari che puniscono in contropiede al 93′, Peirini passa per il bomber con la maglia numero 20 che realizza la doppietta.

Sudtirol-Venezia 0-3
Marcatori: 12′, 93′ Pohjanpalo, 81′ Zampano
Sudtirol (3-5-2): Poluzzi; Giorgini, Scaglia, Masiello; Ciervo (59′ Molina), Arrigoni (59′ Kurtic), Tait, Casiraghi (82′ Odogwu), Davi (82′ Cagnano); Pecorino (88′ Rauti), Merkaj. A disposizione: Drago, Mallamo, Broh, Cisco, Kofler, Peeters, Lonardi. All.: Federico Valente.
Venezia (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko; Candela, Bjarkason (72′ Ellertsson), Anderson (72′ Altare), Busio (88′ Olivieri), Zampano; Pohjanpalo, Gytkjaer (59′ Pierini). A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Cherychev, Dembelè, Ullman, Tavernaro. All.: Paolo Vanoli.
Ammoniti:  Masiello 18′, Merkaj 19′, Giorgini 56′, Joronen 65′, Pecorino 84′, Altare 85′, Cagnano 87′, Rauti 89′.
Espulso:  Masiello per doppia ammonizione al 75′.
Arbitro: Daniele Minelli (sez. Varese).
Assistenti: Ghamal Mokhtar (sez. Lecco) e Khaled Bahri (sez. Sassari).
Quarto Ufficiale: Francesco D’Eusanio (sez. Faenza).
VAR: Luigi Nasca (sez. Bari).
AVAR: Orlando Pagnotta (sez. Nocera Inferiore).
Recupero: 2′ pt + 5′ st.