Anche quest’anno il Tavolo cittadino Senza Dimora e Marginalità, coordinato dal Comune di Venezia, assessorato alla Coesione sociale, promuove, in collaborazione con la Parrocchia San Giuseppe di Mestre e la disponibilità della Società Umana Reyer Venezia, “Taglia il tuo mantello”, ovvero un’iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza sul tema della grave povertà, educare i più piccoli alla solidarietà e al tempo stesso, fornire un concreto aiuto alle persone che vivono in strada nel nostro territorio donando loro coperte e indumenti caldi. Un messaggio di solidarietà e vicinanza al prossimo che coincide con le celebrazioni per la festa di San Martino con la raccolta indumenti che si protrarrà da sabato 9 a domenica 24 novembre.
“Taglia il tuo mantello è il titolo, ma anche l’invito, che quest’anno accompagna l’iniziativa di sensibilizzazione alla cittadinanza per l’aiuto ai senza fissa dimora del territorio in previsione dell’inverno – commenta l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini – Ringrazio i cittadini che parteciperanno alla raccolta, le Parrocchie e le realtà che si sono messe a disposizione per l’iniziativa, perché ogni gesto di solidarietà è di certo un esempio di civiltà”.
Numerose sono le realtà aderenti, che offrono la propria disponibilità ad essere di riferimento per la raccolta, presso la propria sede. Il Tavolo da diversi anni è partecipato anche da Enti, sia del pubblico che del privato sociale, che operano e si coordinano sui progetti e gli interventi a favore delle persone senza dimora, quali: Comune di Venezia, Caritas Veneziana, San Vincenzo, Frati Cappuccini, Fondazione Casa dell’Ospitalità, Croce Verde, Croce Rossa, Volontari della Stazione di Mestre, Comunità di Sant’Egidio, Missione Belem, Emergency, cooperativa Coges. Significativo l’apporto dato dalla società Umana Reyer Venezia, che oltre ad accogliere quanti intendessero recapitare coperte e indumenti per l’inverno, proporrà un momento ad hoc, in occasione del match contro il Reggio Emilia, del 17 novembre, alle ore 18; prima della partita, all’ingresso, saranno presenti alcuni rappresentanti del Tavolo suddetto, allo scopo di raccogliere il materiale e offrire informazioni, a quanti lo desiderino, sul sistema dei servizi e degli interventi svolti a livello locale e, più in generale, sul fenomeno.
Nel ringraziare quanti hanno contribuito e contribuiranno alla riuscita dell’iniziativa, l’assessore Venturini evidenzia che “tale iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di interventi che il Comune di Venezia assicura per le persone più fragili nel corso di tutto l’anno, aumentando l’offerta nei momenti più critici rappresentati, per le persone senza dimora, dalla stagione invernale: a tale proposito ricordo che dal mese di dicembre avrà nuovamente avvio per tutto l’inverno – come gli anni scorsi – il Piano Freddo, che consentirà a 35/40 persone senza dimora per notte di fruire dell’accoglienza notturna presso la Casa dell’Ospitalità di Mestre, oltre a prevedere la presenza in strada di un’equipe di operatori che ogni sera avvicineranno le persone in strada per offrire assistenza”.
Alcuni dati del numero medio di persone senza dimora:
- intercettate nell’arco dell’anno 2023: ca. 1.000 (incluse le molte persone di passaggio, vengono contattate anche solo per una volta);
- contattate in strada nell’arco del mese: 230 (di cui una buona parte è costituita da un gruppo piuttosto stabile sul territorio);
- che consumano pasti caldi presso le quattro mense cittadine, ogni giorno: 120 (per un totale di 245 pasti assicurati al giorno);
- accolte nei due dormitori cittadini, ogni giorno: 130;
- che beneficiano di docce pubbliche al giorno: 40;
- che si rivolgono al centro diurno: 40.