L’ex assessore all’ambiente di Montegrotto Ivano Marcolongo ha chiuso tutti i suoi debiti con la giustizia, patteggiando un anno e cinque mesi di carcere con il gup Cristina Cavaggion. La ratifica di questo accordo prevede comunque la sospensione della pena e tutte le attenuanti generiche in quanto Marcolongo, sin dall’inizio delle indagini, ha sempre mostrato “una collaborazione piena e totale”. A partire dalla sua vicenda era stato scoperchiato tre mesi fa uno dei maggiori scandali politici padovani degli ultimi anni: Marcolongo era stato arrestato per aver intascato una tangente da mille euro e le sue dichiarazioni durante gli interrogatori avevano messo a fuoco un intricato sistema di tangenti di tutta l’area urbanistica che coinvolgeva direttamente sia il sindaco di Abano che quello di Montegrotto Terme. L’inchiesta è ancora in fase di sviluppo e le novità in merito non tarderanno ad arrivare.
Marco Mattiazzo