Paola Roma: “Sì al terzo mandato. Giusto anche per sindaci che hanno affrontato pandemia, crisi climatica e crisi economica a causa delle guerre”
L’Associazione Comuni della Marca Trevigiana afferma il proprio plauso al superamento del limite dei due mandati
Paola Roma, presidente dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana, interviene in merito al terzo mandato per i presidenti di Regione e i sindaci.
“Assolutamente favorevole al terzo mandato per il presidente di Regione e allo stesso modo penso si debba fare per in sindaci – spiega Paola Roma, presidente delll’Associazione Comuni della Marca Trevigiana – è un segno di democrazia e di partecipazione dei cittadini in un periodo storico in cui non è facile portare la gente a votare, quello di poter confermare chi ha amministrato bene è senza dubbio un segnale da dare, perché i cittadini e le cittadine sono sovrane e sanno bene chi scegliere o confermare.
Lo stesso discorso vale anche e soprattutto per i sindaci. Penso soprattutto ai miei colleghi al secondo mandato, che in questi ultimi anni hanno dovuto affrontare diverse emergenze, non potendo attuare il programma di mandato presentato agli elettori e per il quale sono stati eletti. In particolare prima la pandemia, con tutte le attività ingessate o rimandate, senza poter programmare o realizzare numerose iniziative, poi le conseguenze della crisi climatica che ha costretto i Comuni, anche i più piccoli, a dover operare in emergenza costante e far fronte a necessità impreviste delle famiglie e della propria comunità. A questo si è aggiunta la crisi energetica ed economica derivata dalla guerra in Ucraina prima e in Israele ora – chiude Paola Roma – Un amministratore che ha dovuto lavorare costantemente in emergenza non ha potuto pienamente attuare i proprio obiettivi di politica amministrativa prefissati nel programma di governo per il quale è stato eletto”.