Al via il 5 novembre l’edizione 2022 con cinque gruppi internazionali per altrettanti grandi spettacoli all’auditorium del Sant’Artemio
Torna a Treviso il VivaVoce International A Cappella Festival, l’evento dedicato ai gruppi vocali unico del suo genere in Italia. La manifestazione, giunta alla XVIII edizione, quest’anno si fa di nuovo internazionale: dal 5 novembre al 3 dicembre, saranno cinque i gruppi da tutta Europa pronti a esibirsi sul palco dell’Auditorium del Sant’Artemio. Una kermesse per appassionati e non solo che celebra un genere musicale variegato, quello della musica a cappella, capace di grande coinvolgimento, molto apprezzato anche nelle quattro serate dell’edizione 2021 dedicata ai gruppi italiani.
Il VivaVoce Festival è organizzato da VenetoCoro Associazione Culturale col supporto del Comune di Treviso e della Provincia di Treviso e il riconoscimento del Ministero della Cultura.
Il respiro della nuova edizione torna a essere internazionale, così come vuole la tradizione del festival, con artisti che arrivano da Germania, Inghilterra, Olanda, Spagna e Svezia. Dopo un’edizione 2020 giocata esclusivamente online e la 2021 dedicata a emergenti e big del nostro panorama nazionale, raggiunto l’anno della “maturità” il VivaVoce Festival riprende la proposta di gruppi vocali affermati in tutto il mondo. Sono cinque i big in scaletta per cinque appuntamenti, tutti in programma il sabato sera alle 20.45 all’auditorium del Sant’Artemio, sede della Provincia di Treviso, a partire dal 5 novembre e fino al 3 dicembre, chiamando in scena vecchie amicizie e novità assolute per il nostro Paese. Nessuna competizione ma una grande manifestazione – la prima e più longeva in Italia sul tema – che promuove l’arte, le capacità e la spettacolarità di questo particolare stile esecutivo, capace di abbracciare tutta la musica dal medioevo alla contemporaneità, che lo rende molto apprezzato tanto dalla critica quanto dal pubblico.
L’onere e l’onore dell’apertura del festival spetta a Les Brünettes, quartetto tedesco tutto al femminile che approda in Italia per la prima volta con un programma che spazia dai Beatles – di cui hanno realizzato un disco nei famosi Abbey Road Studios di Londra – a brani con influenze pop, jazz e funk. Alla prima esibizione in Italia anche gli svedesi Ringmasters, quartetto dallo straordinario virtuosismo che metterà in scena l’energia contagiosa della musica pop ma anche i classici in stile barbershop, di cui sono specialisti: non a caso sono il primo gruppo vocale non americano ad aver vinto il prestigioso campionato della Barbershop Harmony Society. Vecchi amici nonché vincitori nel 2020 dell’edizione online del VivaVoce Festival – VivaVoce Playoff – con ben 250.000 visualizzazioni sui canali social, arrivano i B Vocal, ensemble spagnolo a cinque voci dal repertorio che combina humour, teatro, flamenco, beatbox e latino-americano e oltre 3000 concerti all’attivo in tutto il mondo. Il concerto suggellerà anche la chiusura del gemellaggio tra VivaVoce e il B Vocal Festival di Saragozza. Le Black Voices invece vengono dal Regno Unito e sono il secondo gruppo femminile di questa edizione: attive dal 1987, hanno sviluppato un sound e un repertorio unico che abbraccia gospel, spiritual, tradizionali canzoni popolari africane, caraibiche e inglesi, jazz, pop e reggae, nonché una fusione di stili contemporanei e classici. Serata conclusiva con i Rock4, gruppo vocale olandese di riferimento per il genere pop-rock a livello internazionale, che si caratterizza per gli arrangiamenti straordinari e la capacità di affrontare il repertorio che spazia dai Queen ai Metallica, passando per Sting, Massive Attack e Pink Floyd.
Così a Treviso spetta anche quest’anno il titolo di capitale della musica a cappella, merito di una direzione artistica a cura di Andrea Trevisi sempre molto attenta alle novità e alle voci di richiamo. Appuntamenti aperti al pubblico sulle note delle migliori esibizioni vocali in circolazione per tornare ad apprezzare la cultura musicale nella sua espressione più viva ed eclettica.
“VivaVoce Festival si dimostra anche quest’anno una manifestazione di grande respiro culturale e sono orgogliosa che ritorni al 100% internazionale – spiega Lavinia Colonna Preti, assessore alla Cultura del Comune di Treviso –. L’offerta è come sempre variegata e sono certa che non mancherà di richiamare appassionati e curiosi da tutta Italia. È fantastico vedere come artisti da tutta Europa siano in grado di rappresentare così tanti generi differenti“.
“Dopo un anno online e uno in presenza in cui abbiamo dato spazio agli artisti italiani, nel 2022 diventiamo maggiorenni e finalmente torniamo internazionali. I gruppi che ospitiamo quest’anno sono di un livello altissimo e noi stessi non vediamo l’ora di vederli e sentirli sul palco di “casa nostra”, il Sant’Artemio – dichiara Andrea Trevisi, direttore artistico di VivaVoce Festival – Abbiamo chi si è esibito davanti alla regina Elisabetta II, chi ha vinto i campionati mondiali di Barbershop strappando la vittoria ai nordamericani per la prima volta nella storia, chi ha riarrangiato le musiche dei Queen e dei Pink Floyd e anche chi arriva in Italia – proprio qui a Treviso – per la prima volta dopo aver vinto premi di calibro internazionale. Ringrazio di cuore il Comune di Treviso per il sostegno, la Provincia di Treviso che ha accolto a braccia aperte tutte le date di questa diciottesima edizione, e anche i tanti sponsor che credono nel progetto, senza i quali questa manifestazione non sarebbe possibile.“
IL PROGRAMMA
· Sabato 5 novembre 2022 – Les Brünettes
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45
· Sabato 12 novembre 2022 – Ringmasters
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45
· Sabato 19 novembre 2022 – B Vocal
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45
· Sabato 26 novembre 2022 – Black Voices
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45
· Sabato 3 dicembre 2022 – Rock4
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45