L’attenzione nei confronti dei diritti degli emigrati. La tutela del patrimonio sportivo. La volontà di proseguire un progetto editoriale di informazione. Questi i temi dell’edizione 2019 del “Totila d’Oro” che verrà attribuito sabato all’Auditorium Santa Caterina alle ore 11 a tre distinte personalità trevigiane che si sono distinte nella loro attività.

Il “Totila d’Oro” è la più importante fra le civiche benemerenze previste dallo Statuto del Comune di Treviso ed è disciplinata dall’articolo 4 dell’apposito regolamento: viene assegnata dal sindaco – sentita la conferenza dei capigruppo e accogliendo proposte e suggerimenti del Consiglio comunale e dei cittadini – a personaggi, enti, società ed istituzioni che con la loro attività e con la loro opera illustrano ed onorano la città di Treviso.

Sul palco saliranno la famiglia Jannacopulos, proprietaria del Gruppo MediaNordest (AntennaTre, Rete Veneta, Tele Nordest e Telequattro) che attraverso i programmi d’informazione e approfondimento trasmessi dalle proprie emittenti racconta la quotidianità della città e del territorio. La famiglia Francescato, invece, ha regalato e regala ancora alla città di Treviso e all’Italia del rugby campioni di sport e di vita mentre Don Canuto Toso, fondatore dell’Associazione Trevisani nel Mondo, è da sempre impegnato nella tutela dei diritti degli emigrati trevigiani.