Ieri abbiamo dato notizia dell’allarme risuonato nell’ambiente della pallacanestro italiana dopo il comunicato della Victoria Libertas Pesaro in merito alla positività di due suoi tesserati – elementi comunque estranei al gruppo atleti ed al coaching staff – al Covid-19. Treviso Basket, che proprio sabato scorso scese nella città marchigiana in previsione di una partita poi non disputata, ha voluto commentare la situazione così:

In merito alle notizie provenienti da Pesaro, che riportano due casi di Coronavirus per due tesserati della società marchigiana, che come afferma il Presidente della VL Pesaro Ario Costa in una nota ufficiale “non sono nel modo più assoluto giocatori e componenti dello staff tecnico, comprensivo di tutto il settore giovanile”, la De’ Longhi Treviso Basket comunica che:
-in ogni caso nelle ore trascorse sabato 7 marzo a Pesaro prima del rientro in serata a Treviso gli atleti della squadra e i componenti dello staff non hanno avuto alcun contatto fisico con giocatori o altro personale della VL Pesaro, rispettando sempre le procedure di contenimento e prevenzione
-la società ha sospeso fino al 17 marzo ogni attività di allenamento (anche se sarebbe stato possibile per gli atleti agonisti in base all’ultimo DPCM), aderendo all’indicazione riassunta nell’hastag #iorestoacasa
-dal 21 febbraio scorso lo staff medico della società monitora quotidianamente la situazione e le condizioni di salute di staff e squadra
La De’ Longhi Treviso Basket è particolarmente vicina alla società VL Pesaro a cui va tutta la solidarietà e l’incoraggiamento.
#iorestoacasa