E’ stato firmato un nuovo protocollo d’intesa atta a favorire gli affitti sociali tra il Comune di Treviso, Caritas e associazioni di categorie.
L’accordo è stato siglato ieri mattina alla presenza del sindaco di Treviso Giovanni Manildo e l’assessore alla coesione sociale Roberto Grigoletto, dal direttore della Caritas Tarvisiana Don Davide Schiavon e dai referenti di ASPPI, CONFABITARE, CONFEDILIZIA, UPPI, SICET e SUNIA e propone l’aumento del contributo erogato dal Comune e dalla Caritas a favore degli affittuari che passa dal 25 al 30%.
Ci sarà poi una riduzione degli oneri di sottoscrizione dei contratti e l’applicazione delle nuove agevolazioni fiscali per chi affitta. In totale saranno stanziati 100 mila euro, divisi per due tra Caritas e Comune.
Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo ha voluto così commentare: “Un’iniziativa importante che insieme al ‘contratto di locazione a canone concordato’ stipulato con Confedilizia cerca di dare risposta al problema della casa e alla difficoltà delle famiglie di pagare l’affitto.
Al contrario dei contributi a pioggia questo protocollo ha come obiettivo l’aiuto alle famiglie che necessitano davvero di aiuti, senza spreco di denaro pubblico. Importante poi la rete creata tra diversi soggetti, amministrazione, Caritas e associazioni di categoria per dare risposta a un bisogno reale”
Matteo Venturini